Il Ct Vela vince 4-2 a Messina e poi sconfigge Pistoia nel doppio di spareggio, Caruso e Giorgio Tabacco portano la squadra in finale playoff di tennis
La reazione del Ct Vela in casa a Messina è arrivata. I tennisti di capitan Francesco Caputo hanno messo sui campi in terra rossa di viale della Libertà tutta la loro grinta e il risultato negativo dell’andata a Pistoia è stato ribaltato dopo i sei incontri regolamentari. La vittoria del conseguente doppio di spareggio ha permesso ai peloritani di raggiungere la finale scudetto, la seconda in 4 anni.
Ci avevano pensato i due Tabacco, Fausto e Giorgio, e Salvatore Caruso vincendo in singolare e l’affermazione della coppia Caruso/Ocleppo, in uno dei due doppi giocati, a ristabilire la parità tra i circoli di Messina e Pistoia. Dopo andata e ritorno dopo dodici incontri il risultato è fissato sul sei pari, 4-2 per Pistoia settimana scorsa, 4-2 per Messina domenica. A dirimere la questione e decidere chi uscirà vincente da questa semifinale scudetto sarà il doppio di spareggio.
Nel tredicesimo capitolo della sfida Messina – Pistoia in campo per ognuna delle due parti un atleta del vivaio: Giorgio Tabacco per il Ct Vela Messina, Leonardo Russo per il Tc Pistoia. Affiancati dai più esperti Caruso e Vavassori. A spuntarla la coppia di casa che rimonta e vince in due set.
Il Ct Vela Messina volerà dunque a Cesena per giocare sabato e domenica prossimi, 11 e 12 dicembre, la finale scudetto e proverà a conquistare il titolo che le era sfuggito nel 2019 in finale a Lucca contro Selva Alta Vigevano.
L’avversario sarà New Tennis Torre del Greco, la squadra partenopea ha raggiunto la finale dopo aver pareggiato 3-3 limitando i danni all’andata in semifinale, sull’indoor del Tc Ringg Sudtirol, e decidendo la sfida sulla terra di casa spazzando via gli avversari per 4 a 1. Gian Marco Moroni, Raul Brancaccio, Andrea Pellegrino e Giovanni Cozzolino sono stati gli autori della splendida cavalcata, iniziata nel girone 2 di Serie A1. In questa fase preliminare Torre del Greco ha ottenuto 11 punti (3 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta) ed è passata come prima grazie allo scontro diretto favorevole, tra andata e ritorno, contro lo Sporting Club Sassuolo che aveva gli stessi punti.
Il doppio di spareggio
Primo set che sembra vedere muoversi meglio in tandem la coppia pistoiese che ha maggior facilità a convertire in game i propri turni di battuta. La coppia Vavassori/Rossi ottiene il break al quinto gioco, sul servizio di Caruso, e allunga sul 4-2. Reagiscono subito Caruso e Giorgio Tabacco che recuperano immediatamente il break di svantaggio e la partita torna in parità. Qualche minuto dopo arriva la pioggia e la partita viene sospesa e spostata su un campo coperto per concluderla.
Il Ct Vela Messina serve per secondo e quindi sul 5-6 40-40 è costretto ad annullare un set point a Tc Pistoia e raggiunge il tiebreak. Qui i peloritani conquistano subito un minibreak di vantaggio e allungano sul 3-1 mantenendo i tre punti di vantaggio fino al 6-3 e conquistano al primo tentativo il set. Nel secondo l’inerzia è ormai passata dalla parte del Ct Vela che ottiene il break al quarto gioco, Caruso e Tabacco scappano 4-1 e prendono il largo. Pistoia non riesce più a opporre resistenza e seguendo il corso dei servizi capitola per 6-3.
La semifinale scudetto
Ad aprire le danze ci ha pensato Giorgio Tabacco che in un match apparentemente semplice ha superato Lorenzo Vatteroni in due set. Risultato simile però anche per Andrea Vavassori, il tennista ospite, opposto a Julian Ocleppo, ha rischiato di andare sotto nel primo parziale per 3-5, ma ha annullato nell’ottavo gioco, molto coraggiosamente seguendo il servizio a rete, una palla break a Ocleppo. A quel punto il tennista del Ct Vela ha accusato il colpo non riuscendo più a riprendersi e non conquistando più nemmeno un game nel resto dell’incontro.
Sfide più combattute sono seguite sui due campi in terra rossa del circolo messinesi. Fausto Tabacco opposto a Leonardo Rossi, brekkava nel primo set e manteneva le distanza. Nel secondo parziale la lotta si faceva più serrata e Rossi riusciva a rifugiarsi nel tie-break, qui dopo essere andato in vantaggio per due punti a zero, subiva la rimonta del tennista di casa sostenuto a gran voce dal proprio pubblico.
Sull’altro campo invece match thriller tra i due numeri uno dei rispettivi circoli: Salvatore Caruso contro Matteo Viola. Sembra partite meglio Caruso che si issa 3-1, a quel punto però Viola incamera un parziale di 7 giochi a 0, vincendo il primo set e brekkando il siciliano nel secondo. Tocca a Caruso reagire da campione vero e restituire i 7 giochi a 0, pareggiando i set, e proseguire nella sua corsa sino al 5-2 del set decisivo: un parziale di 11 giochi a 2 per Caruso. A quel punto il colpo di coda di Viola che riusciva a resuscitare un match che sembrava ormai finito. Il pistoiese recupera sino al cinque pari, ma Caruso dà lo strappo decisivo e chiude per 7 giochi a 5 portando il Vela finalmente in vantaggio per 3 partite a 1.
Terminati i singolari, poco meno di un’ora dal termine, si passa alla specialità del doppio. Le partite però non hanno storia, da una parte Vavassori e Viola regolano i Tabacco lasciandogli appena tre giochi. Qualche metro più in là Caruso e Ocleppo, sul secondo campo da gioco, hanno la meglio sulle resistenze di Rossi e Vatteroni che lottano solo nei primi momenti del primo parziale, ma poi cedono di schianto ai più esperti messinesi conquistando in tutto quattro giochi.
Ct Vela Messina – Tc Pistoia 5-2
Julian Ocleppo vs Andrea Vavassori 4-6 0-6
Giorgio Tabacco vs Lorenzo Vatteroni 6-0 6-4
Fausto Tabacco vs Leonardo Rossi 6-4 7-6(4)
Salvatore Caruso vs Matteo Viola 3-6 6-2 7-5
Tabacco/Tabacco vs Vavassori/Viola 2-6 1-6
Caruso/Ocleppo – Rossi/Vatteroni 6-3 6-1
Caruso/Tabacco G. vs Vavassori/Rossi 7-6(3) 6-3 (doppio di spareggio)
Come direbbe Maestro Ciccio, “MELUNI”, conosce il fatto suo ! Gino sa e non puo’ non ricordare.