Scagionate anche in appello le titolari di un noto laboratorio analisi accusate da un imprenditore di averlo raggirato in un atto di vendita
MESSINA – La Corte d’Appello di Messina ha confermato le assoluzioni totali di Amelia Di Stefano e Laura Cerrito, titolari del noto laboratorio medico “Di Stefano”, accusate di truffa al culmine di una contesa sulla “nascita” dello studio.
Erano state infatti denunciate da un imprenditore che lamentava di essere stato raggirato nella fase di stipula del preliminare d’acquisto dello stesso laboratorio. Ma i giudici hanno dato ragione ancora una volta ai difensori delle due titolari. Gli avvocati Bonaventura Candido ed Elena Florio hanno provato la garanzia che le due avevano posto, a garanzia dei debiti sopravvenienti, e ricordato che alcun debito con l’Asp si era poi concretizzato.