Penultima in casa per il Messina che è chiamato ad una grande prestazione contro un Foggia non brillante nelle ultime uscite e che ha cambiato allenatore
MESSINA – La sconfitta di Torre del Greco e in settimana la penalizzazione del Monterosi Tuscia hanno fatto perdere di fatto due posizioni in classifica al Messina che adesso deve rialzare la testa nell’impegno casalingo contro il Foggia. Sfida in programma al Franco Scoglio domenica 2 aprile alle ore 14:30, sarà la 35ª giornata del girone C e sarà uno degli ultimi due impegni davanti ai propri tifosi e sarà importante fare punti. Se fino a qui mister Raciti le aveva chiamate tutte finali nelle ultime quattro sfide si deve rafforzare ancor di più questo aspetto, spendendo tutto quello che è rimasto di energie mentali e fisiche.
L’avversario Foggia occupa la sesta posizione in classifica con 52 punti ma ha avuto una leggera flessione nelle ultime due giornate, sconfitte contro Monterosi in casa e Cerignola in trasferta. Tanto che è dovuta correre ai ripari sostituendo in panchina il tecnico Somma con Delio Rossi, è il quinto cambio in panchina della stagione per i pugliesi che sono la squadra del girone C ad aver sostituito più allenatori in questa stagione.
Il nuovo Foggia di Delio Rossi
Per questo sarà difficile capire che tipo di formazione si troverà di fronte il Messina, il Foggia nelle ultime uscite ha giocato con un 3-5-2, mentre Delio Rossi predilige una difesa a quattro con un tridente davanti. Da allenatore esperto, durante la prima conferenza stampa, ha lasciato intendere che terrà in considerazione la qualità dei giocatori. Questo potrebbe essere un vantaggio per il Messina che ha trovato la sua identità e si troverà di fronte una squadra che potrebbe essere confusa. Sicuramente non saranno della partita Giovanni Di Noia e Daniele Trasciani, squalificati, e anche Kragl, a meno di recupero miracoloso, non sarà della partita.
Il rendimento dei pugliesi
Il Foggia è una squadra tutto sommato equilibrata, in positivo nella differenza reti e che non ha avuto problemi a fare risultati sia in casa che fuori, i gol realizzati sono praticamente gli stessi, ma in trasferta ha subito un po’ di più. In questo girone di ritorno hanno conquistato 26 punti, il Messina 25.
In trasferta poi i pugliesi non vincono da fine febbraio, 1-0 sul campo della Fidelis Andria, e a marzo nelle due uscite lontano dal Pino Zaccheria a Cerignola e prima ancora ad Avellino, subendo 7 gol in tutto ma segnandone 4. Quindi dalla partita del Franco Scoglio potremmo aspettarci spettacolo.
I precedenti col Messina
Dal 2013 gli incroci tra Messina e Foggia, prima in Lega Pro seconda divisione e più recentemente in Serie C, sono stati dodici: 2 vittorie Messina, 1 pareggio e 9 sconfitte. In questi ultimi due anni di presidenza Sciotto il Messina non ha mai vinto: sconfitta in Coppa Italia a settembre 2021, poi sconfitta 3-1 in campionato all’andata sia nella scorsa stagione (3-1) che a novembre scorso (1-0). All’andata la sfida fu decisa da una rete di Patermann su angolo nella ripresa, poco prima Lewandowski aveva anche parato un rigore.
L’unico precedente in casa, che è anche un risultato positivo, è il pareggio al ritorno nella passata stagione: vantaggio del Messina a fine primo tempo con Russo, poi nella ripresa pareggio rossonero in mischia di Turchetta. Il calendario ha fatto sì che anche in questo 2022/2023 la sfida in casa contro i foggiani arrivi al ritorno e, se chiaramente la sconfitta non è contemplata, ci si aspetta che il Messina possa tornare alla vittoria che contro il Foggia in casa manca dal marzo 2016.
Immagine in evidenza dalla pagina Facebook Calcio Foggia 1920