Il Messina ci arriva dopo una multa salata rimediata a Crotone. Marco Fiorani è un ex della sfida, il Taranto in casa non ha ancora perso
MESSINA – Si chiuderà definitivamente un capitolo quando domani il Messina giocherà a Taranto il recupero della terza giornata di campionato. L’incendio allo stadio “Erasmo Iacovone” aveva fatto saltare la sfida che non poteva disputarsi a porte aperte, il recupero fissato per l’1 novembre vedrà solo il settore ospiti chiuso, regolare prevendita per il tifo locale. Fischio d’inizio alle ore 18:30, arbitro della sfida il signor Pezzopane di L’Aquila.
Il Messina ci arriva dopo una trasferta, quella di Crotone, che ha sicuramente ridato un po’ di fiducia ma leggendo il referto arbitrale si registra una multa salatissima: 2000€ ai tifosi del Messina per, il 90% dei suoi tifosi, “aver intonato cori offensivi ed insultanti nei confronti dei tifosi avversari”. Multa anche per il Crotone 300€ per, l’80% dei suoi tifosi nel settore curva sud, “aver intonato cori oltraggiosi e incitanti alla violenza nei confronti dei tifosi avversari”. A parte questo non ci sono stati squalificati e quindi il Messina avrà a disposizione Manetta e Plescia che rientreranno regolarmente a disposizione.
Il Taranto al momento è in sesta posizione a quota 17 punti, viene da due vittorie consecutive contro Turris in casa e Francavilla in trasferta. Quindici gol realizzati e undici subiti, in casa non ha ancora perso: tre vittorie e un pareggio, uno 0-0 in stile Eziolino Capuano contro l’Audace Cerignola. Ad allenare i tarantini infatti c’è l’ex allenatore del Messina che non ha lasciato un ottimo ricordo di sé in città e non farà sicuramente sconti ai biancoscudati. Immancabile la sua difesa a tre, anche se nell’ultima uscita ha puntato su un tridente offensivo. Ex della sfida, probabilmente nel centrocampo a quattro del Taranto, anche il giovane centrocampista Marco Fiorani che invece era molto apprezzato in riva allo Stretto.
Modica: “In questo mese sforzi importanti”
Si ripeterà il solito copione del Messina che deve sfatare il tabù trasferta contro una squadra che in casa non ha ancora perso. Mister Modica si è concentrato nella sua analisi pre partita sugli avversari: “Va bene rigiocare subito, speriamo di non aver accusato oltre misura le altre partite. Avremo di fronte una squadra molto forte, cinica, tosta e guidata bene. Sanno cambiare pelle in corsa e giocano bene, tutti i punti che hanno fatto li hanno meritati. Noi non siamo da meno e cercheremo di contrapporci con le nostre armi sperando sia una partita bella e avvincente”.
Riguardo al gruppo, che vedrà assenti il terzo portiere Di Bella (mai convocato per le gare in trasferta) e Tropea evidentemente ancora infortunato, l’allenatore del Messina ha precisato: “Ricordo che non abbiamo recupero dal 5 di questo mese, non abbiamo fatto più una settimana piena di allenamenti prima di una partita. Abbiamo dovuto fare sforzi importanti in funzione dei viaggi e delle partite da giocare. Ci sono delle difficoltà, ma non per questo non andremo a fare la nostra dignitosa partita a Taranto”.
Precedenti col Taranto
Allo “Iacovone” il Messina dal 2016 non ha mai vinto. Da quella data si contano i precedenti più recenti tra i professionisti che sono 7. Si parte dal campionato di Serie C del 2016/2017 in cui in all’andata finì 1-1 a Taranto, mentre fu larga vittoria per 3-1 al ritorno del Messina, in mezzo l’ottavo di Coppa terminato 1-0 per i pugliesi che ospitarono il match.
Le due squadre si sono tornate a incrociare due stagioni fa dopo la promozione del Messina: 0-0 in casa del Taranto, poi al ritorno 1-0 di Rizzo che firmò la salvezza davanti al proprio pubblico con una giornata di anticipo. Nella passata stagione Messina sconfitto in casa per 1-2, costò alla vigilia della partita successiva la panchina ad Auteri, e 0-0 al ritorno con il rigore sbagliato di Kragl che poteva valere la salvezza diretta senza passare dai playout.
I convocati di Taranto – Messina
Portieri: Jacopo De Matteis (2002), Ermanno Fumagalli (1982).
Difensori: Michele Ferrara (1993), Marco Manetta (1991), Vincenzo Polito (1999), Damiano Lia (1997), Federico Pacciardi (1995), Matteo Darini (2002), Giuseppe Salvo (2003).
Centrocampisti: Giulio Frisenna (2002), Simone Buffa (2001), Marco Firenze (1993), Francesco Giunta (1999), Francesco Scafetta (2002), Domenico Franco (1992), Pasqualino Ortisi (2002).
Attaccanti: Antonino Ragusa (1990), Vincenzo Plescia (1998), Michele Emmausso (1997), Pierluca Luciani (2002), Carlo Cavallo (2002), Marco Zunno (2001), Andrea Zammit (2003).