Il Messina rimonta e spreca, il Potenza pareggia in pieno recupero

Il Messina rimonta e spreca, il Potenza pareggia in pieno recupero

Simone Milioti

Il Messina rimonta e spreca, il Potenza pareggia in pieno recupero

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domenica 25 Agosto 2024 - 22:50

In un Franco Scoglio silenzioso il Messina ribalta l'avversario sull'asse Pedicillo-Anatriello, in pieno recupero espulso Manetta e doccia fredda finale

MESSINA – Non era iniziata benissimo la serata per il Messina che è riuscito a ribaltare la sfida col Potenza e si è quasi regalato la prima vittoria della stagione nella prima di campionato, nel finale doccia fredda e amarissimo epilogo con il Potenza che la pareggia in pieno recupero. I biancoscudati hanno condotto per per due reti a una fino al 96′, entrambe sono state segnate da Anatriello, unico attaccante dell’undici titolare schierato da Modica. In entrambe le reti l’assist è arrivato dal piede di Pedicillo che tutte e due le volte ha creduto che il pallone fosse giocabile. Nel finale ingenuità di Manetta, capitano del Messina, che regala la punizione, facendosi espellere, che porta il Potenza a pareggiare.

In un Franco Scoglio piuttosto silenzioso, con i gruppi organizzati della Curva Sud che come anticipato erano assenti, la sfida non ha visto le squadre giocare a ritmi altissimi e anzi le situazioni più pericolose sono arrivate su alcune leggerezze difensive da entrambe le parti nel primo tempo. Sulla rete che ha aperto la sfida su calcio d’angolo ancora colpevole in parte Curtosi che sbaglia i tempi dell’uscita facendosi anticipare e infilare dall’esperto Caturano. Nella ripresa invece salgono in cattedra Pedicillo e Anatriello, rispettivamente due assist e due reti per ribaltare la partita. Il Messina trova anche il terzo gol annullato per fuorigioco e sembra essere rimasta l’unica squadra in campo con il Potenza che sembrava essersi spento col passare dei minuti. Nel finale come detto Manetta rimette in partita gli avversari che trovano un insperato pari con Verrengia.

La classifica del girone C vede il Messina conquistare un solo punto e continua la maledizione perché mai nei tre anni di Sciotto in Lega Pro la squadra ha vinto all’esordio (due pareggi, tre con stasera, e una sconfitta). Riguardo agli spettatori l’ufficio stampa ne comunica 1708 spettatori presenti e dà il dato definitivo degli abbonati: 369. Nel settore ospiti dichiarati 115 e provando a confrontarli quelli della Curva Sud sembrano essere tre volte tanti, mentre quattro volte in tribuna centrale. Nel secondo tempo il poco pubblico presente in curva sud intona un coro contro il presidente Sciotto.

Primo tempo

Primo squillo della partita da parte degli ospiti con Caturano che al 5′ riceve palla a sinistra e dal vertice dell’area di rigore prova ad incrociare col mancino, controlla e para Curtosi. Prova a rispondere il Messina con Frisenna che tenta la conclusione da fuori area, murato da un difensore avversario. All’8′ reclama un rigore alla prima azione in area il Messina, Anatriello riceve palla da rimessa laterale e va giù lamentando una trattenuta, l’arbitro lascia correre. Il Messina balla un po’ sulla corsia di sinistra con il Potenza che per due volte trova spazio da quella parte, al 15′ combinano in area di rigore i tre attaccanti ospiti con Caturano murato quasi all’altezza del dischetto.

Altra amnesia della difesa del Messina, palla persa a centrocampo Felippe ha spazio per avanzare palla al piede e scarica in area per Caturano che cerca il primo palo ma la sua conclusione, al 18′, termina alta. Due minuti dopo ancora spazio centrale per i lucani con Rossetti che arriva alla conclusione, blocca in due tempi Curtosi su conclusione non irresistibile. Arriva il primo tiro nello specchio della porta ed è del Messina: grande recupero di Di Palma con i biancoscudati che ribaltano subito l’azione e Pedicillo dal vertice sinistro dell’area impegna Cucchieti che in tuffo toglie la sfera dallo specchio. Due minuti dopo ci prova ancora la formazione di mister Modica con Frisenna che dalla distanza costringe alla parata in due tempi l’estremo difensore del Potenza. Ci si ferma al 24′ per il cooling break.

Al 28′ arriva il primo calcio d’angolo della partita per il Potenza, inserimento di Rossetti, Rizzo prolunga e Curtosi manda in angolo. Dal corner che segue batte corto il Potenza con Felippe che sul primo palo trova Caturano, Curtosi in uscita viene nettamente anticipato, siamo alla mezz’ora di gioco. Reazione del Messina al 39′ su palla persa dalla difesa lucana, non ne approfitta Anatriello che cerca lo spazio per il tiro e viene accompagnato all’esterno e conquista solo calcio d’angolo. Quasi allo scadere ancora pericoloso il Potenza con D’Auria che colpisce in pieno petto Curtosi. Nei quattro minuti di recupero prova la conclusione dalla distanza Rizzo.

Secondo tempo

Si riparte con le stesse formazioni del primo tempo. Pareggia il Messina con Anatriello al 50′: Di Palma porta bene palla avanti e dopo lo scarico viene abbattuto da Sciaccia, che sarà ammonito a fine azione, Pedicillo ci crede e arriva sul fondo e poi mette al centro per Gennaro Anatriello per il più facile dei tap-in. Non passano neanche cinque minuti e il Messina la ribalta sempre con gli stessi due: Pedicillo ci crede su una palle che danza sulla linea della rimessa laterale e la crossa al centro indisturbato dove altrettanto isolato in area piccola Anatriello insacca di testa. Mister De Giorgio opera immediatamente tre cambi: fuori Erradi, Felippe e Rossetti, dentro Ferro, Vilardi e Firenze, quest’ultimo ex della gara.

Il Messina ha decisamente cambiato atteggiamento e non sembra volersi accontentare di difendere il vantaggio. La risposta del Potenza con Caturano che imbuca per D’Auria e Salvo, subentrato a Di Palma, contrae in angolo. Al 69′ il Messina trova la terza rete ancora di Anatriello, ma l’assistente Aletta annulla tutto per fuorigioco. Frisenna imbuca per Salvo che è leggermente oltre, il terzino mette al centro per Anatriello che spinge in porta tutto solo.

Il Potenza non sembra più in partita e mister Modica ricorre ai cambi togliendo i due che stanno decidendo la partita, Pedicillo e Anatriello, per Mamona e Luciani. Il Messina sul terzo angolo della sua partita va vicino alla terza rete con Garofalo che anticipa tutti sul primo palo ma trova solo l’esterno della rete all’84’. Nel finale il Messina arriva ancora sul fondo con il tiro cross di Ortisi bloccato da Cucchietti. Terminati i novanta minuti vengono concessi sette minuti di recupero, anche nella ripresa ci è stata la pausa per cooling break, il Potenza continua ad essere poco incisivo ed è il Messina a creare ancora occasioni da rete nei minuti finali. Al 95′ Manetta sbaglia i tempi dell’intervento e viene ammonito per la seconda volta. Dal calcio piazzato battuto da Firenze Verrengia salta in mezzo tra Salvo e Mame, quest’ultimo non salta nemmeno, e infila Curtosi per il 2-2 finale.

Acr Messina – Potenza 2-2

Acr Messina (4-3-3): Curtosi; Lia, Manetta, Rizzo (dal 88′ Mame Ass), Ortisi; Di Palma (dal 58′ Salvo), Anzelmo, Garofalo; Frisenna (dal 88′ Simonetta), Anatriello (dal 79′ Luciani), Pedicillo (dal 79′ Mamona).
In panchina: Krapikas, Di Bella,, Marino, Adragna, Re. 
Allenatore: Giacomo Modica.

Potenza (4-3-3): Cucchietti; Novella, Sciacca, Verrengia, Burgio; Castorani (dal 76′ Schimmenti), Felippe (dal 56′ Vilardi), Erradi (dal 56′ Ferro); Rossetti (dal 56′ Firenze), Caturano, D’Auria.
In panchina: Galiano, Galletta, Riggio, Sbraga, Mazzocchi, Rillo, Ghisolfi.
Allenatore: Pietro De Giorgio.

Marcatori: Caturano 29′ (P), Anatriello 50′, 55′ (M), Verrengia 96′ (P).
Ammoniti: Manetta 12′ (M), Di Palma 48′ (M), Sciacca 50′ (P), Schimmenti 90′ (P), Manetta 95′ (M).
Espulsi: Manetta 95′ (M) per doppia ammonizione.
Calci d’angolo: 4-3. Recupero: 4’ + 7’.

Arbitro: Claudio Giuseppe Allegretta di Molfetta. 
Assistenti: Alessandro Marchese di Napoli & Antonio Aletta di Avellino. 
Quarto ufficiale: Simone Palmieri di Avellino.

Spettatori: 369 abbonati, Curva Sud 859, tribuna centrale 365, ospiti 115.

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Un commento

  1. Cosa dire ? Solito Messina, solito avvio di campionato, solito tran-tran e forse salvezza alla penultima o ultima giornata o retrocessione in serie D.
    Con una squadra simile, dove pretende di arrivare ScIotto ? E’ un miracolo già evitare la retrocessione in serie D,
    Spero fortemente di sbagliarmi, ovvio, avendo da sempre il cuore giallorosso !!!
    Ma Sciotto deve rinforzare la squadra in maniera significativa e renderla competitiva !!!

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