Le parole del capitano ripensando alla sconfitta col Foggia, ieri partitella a ranghi misti sotto la pioggia a Bisconte
MESSINA – Il capitano Nino Ragusa, tra i quattro calciatori presenti martedì sera al negozio Sky di via Tommaso Cannizzaro, ha parlato della sfida col Foggia, persa in casa per tre a zero sabato scorso, e ha dato la carica alla squadra specificando come “una sconfitta non può cancellare quanto fatto in stagione”. Nella giornata di ieri poi al Marullo di Bisconte la formazione ha giocato la partitella a ranghi misti per prepararsi alla sfide di sabato pomeriggio contro la capolista Juve Stabia, tutti impiegati anche i tre che nei giorni precedenti hanno avuto problemi influenzali: Ermanno Fumagalli, Jacopo Fumagalli e Vincenzo Polito. I dubbi da risolvere riguardano la coppia di difensori da schierare con l’assenza certa di Manetta per squalifica e quella di centrocampo chi affiancare a Franco con Frisenna squalificato tra Giunta e Civilleri.
Ragusa: “C’abbiamo creduto e i risultati sono arrivati”
Sulla partita col Foggia dove il Messina non è riuscito a regalare la gioia della vittoria ai tanti tifosi accorsi il capitano ha detto: “È stato bellissimo il colpo d’occhio con i nostri tifosi, aver portato tanta gente al campo significa che qualcosa di buono e di bello è stato fatto. Meritavamo di più in campo e la gente meritava un risultato diverso, peccato, ma siamo pronti a rifarci già sabato. Una sconfitta non può cancellare quanto fatto nella stagione, siamo consapevoli che c’è ancora da lavorare e fare qualche punto per essere tranquilli, ma la sconfitta non cancella e la presenza della gente stasera (martedì all’incontro in centro, ndr) lo dimostra”.
Sui tanti rossi, dodici di cui undici in casa, mostrati al Messina in stagione: “Noi mettiamo tanta cattiveria agonistica in campo che credo non deve mancare, non cerchiamo i rossi ma dobbiamo essere forse più attenti. Nonostante i tanti rossi la squadra si è comportata bene in campo rispettando tutti e senza far mancare la prestazione”.
Il commento del capitano su cosa è cambiato dopo quel momento senza vittoria e che oggi ha portato il Messina in una posizione tranquilla di classifica: “Io credo che a noi serviva una vittoria, un po’ di fiducia, in quel periodo le prestazioni non sono mai mancate. Qualche partita sbagliata c’è stata, ma la presenza in campo c’era sempre. Il gruppo è sempre stato eccezionale dall’inizio e lo sarà fino alla fine, mancavano i risultati e questo ti demoralizzava e buttava giù di morale. Noi lavoravamo in settimana e preparavamo le partite bene, i risultati sono arrivati perché noi credevamo in quello che facevamo, era scontato che prima o poi saremmo venuti fuori”.
Cosa si aspetta dal suo finale di stagione? “A me stesso chiedo di concludere in bellezza, non far mancare mai la prestazione. Sto bene fisicamente e l’obiettivo è continuare fare prestazioni di livello se ci potremo togliere delle soddisfazioni ce le toglieremo”.
Partitella in famiglia
La giornata del mercoledì è stata dedicata alla partitella, disputata nel pomeriggio al Marullo di Bisconte, mister Modica come sempre ha mischiato un po’ le carte. Nella prima parte in casacca gialla schierati con il 4-2-3-1 Fumagalli con Lia, Pacciardi, Dumbravanu e Ortisi in difesa, mediana affidata a Franco e Giunta, sulla trequarti Signorile, Emmausso e Ragusa a supporto di Plescia. Di fronte i rossi a specchio con Piana in porta, Salvo Manetta Firenze e Zona nella retroguardia, Scafetta e Civilleri in mezzo con Cavallo, Rosafio e Zunno dietro Luciani. Dopo la traversa iniziale di Plescia sono i rossi a passare in vantaggio con Luciani che batte Fumagalli su assist di Cavallo. Rimontano a questo punto i gialli con le reti di Ragusa, a giro, e poi di Plescia che lanciato a tu per tu con Piana da Emmausso lo salta e deposita in rete.
Nel secondo tempino giocato in maglia rossa Piana con Lia Firenze Pacciardi Ortisi in difesa, a centrocampo Civilleri e Frisenna, che poco prima era rimasto ad allenarsi a parte, Cavallo Signorile e Zunno a supporto di Plescia. In casacca gialla Fumagalli a difendere i pali con Salvo Polito Dumbravanu e Zona a comporre la linea difensiva, Franco e Giunta provati in mezzo, Rosafio Emmausso e Scafetta sulla trequarti a supporto di Luciani. Passano in vantaggio i gialli con Dumbravanu salito per colpire in area avversaria, pareggio dei rossi con Signorile che manda in porta Plescia, altra rete dei rossi sull’asse Zunno Plescia annullata per fuorigioco. Modica scambia Giunta con Civilleri e nel finale arriva la rete dei gialli con Rosafio che tira di prima intenzione su assist di Emmausso che chiude l’allenamento.