Al capolista del M5S per l'Italia Insulare toccherà sicuramente un seggio
Dalla lotta alla “Mafia dei pascoli” (con attentato nel 2016) al Parlamento europeo. Giuseppe Antoci è il primo messinese con la certezza di aver ottenuto uno scranno a Strasburgo. Capolista per l’Italia Insulare del Movimento Cinquestelle, Antoci è risultato il più votato, raccogliendo 64.583 preferenze. Il dato non è ancora definitivo, considerato che mancano 4 sezioni su 7.169, ma la seconda più votata del M5S, Cinzia Polo, è staccata di circa 25mila voti. Un gap incolmabile.
“Ho detto tanti “no” in questi anni – aveva dichiarato Antoci presentando la sua candidatura a Messina – Ho rifiutato tante candidature ma ho detto “sì” per coerenza al Movimento Cinquestelle, con il quale da anni ho avviato un dialogo”. Presidente del Parco dei Nebrodi dal 2013 al 2018, Antoci nel 2016 ha subito un attentato, andando incontro a misure di protezione nei confronti della sua famiglia. “Una storia difficile – aveva detto – ma che rivendico come impegno e dovere nei confronti di un territorio da liberare. Se sarò eletto, mi metterò al servizio e in ascolto delle persone di questi territori. Voglio dare valore a quello che ho fatto in questi anni”.
mi fa piacere Per Lui come persona non certo per Conte e i 5S
una persona perbene, peccato che renzi lo abbia fatto andar via dal PD
Complimenti a Giuseppe Antoci, persona perbene onesta e coerente, giusto rappresentante di tutti coloro che credono nella giustizia e nell’impegno sociale.
Forse c’è ancora speranza.
Complimenti ed in bocca al lupo.
Una persona perbene, seria e impegnata. Era nel PD ma Renzi e la sua politica lo hanno fatto passare al M5S. Va bene lo stesso perchè è un combattente per la legalità. La gente sa riconoscere quando uno se lo merita. Mentre il Sig. Renzi che con il PD aveva preso il 40% avendo tradito l’elettorato che lo aveva sostenuto non ha raccolto neppure il 4% come peraltro Calenda. Una amara sconfitta, ma meritata.