Il guizzo a pochi minuti dalla fine di Recupero regala la vittoria di misura al Milazzo. Ritorno degli ottavi di finale mercoledì prossimo a Brolo
MILAZZO – Un gol nei minuti finali di Recupero permette al Milazzo di piegare la Santangiolese nel match di andata degli ottavi di finale di Coppa disputatosi al “Marco Salmeri”. Nonostante una prestazione non eccelsa, ma certamente migliore rispetto a quella di domenica scorsa, i rossoblù hanno avuto ragione su di un’ostica formazione avversaria che nella ripresa ha sciupato due clamorose palle gol.
Si è visto un approccio più convinto della squadra mamertina anche se, soprattutto nella seconda parte del match, si è registrato un calo di tensione che poteva costare caro. La vittoria, anche se di misura, restituisce morale al gruppo e costituisce un buon viatico in prospettiva del match di ritorno mercoledì prossimo, 23 febbraio, al “Comunale” di Brolo. Ma prima c’è il campionato, domenica è in programma il probante match in casa della Pro Falcone. Una prova di maturità molto impegnativa dal cui esito si avranno risposte importanti.
Milazzo – Santangiolese 1-0
Mister Nastasi schiera la migliore formazione possibile, rilanciando Corso dal 1′ in luogo di Arena e concedendo un turno di riposo a Ferlazzo. Le assenze sono tante, soprattutto al centro della difesa. Assenti Leo e Matinella, il tecnico arretra Coulibaly accanto a Shpellzaj spostando Irrera sulla destra; a centrocampo rientra Calcagno mentre il recuperato Trovato parte dalla panchina.
L’approccio al match da parte del Milazzo è molto positivo. Al 4′ bella iniziativa di Corso, taglio per Mandanici che calcia addosso a Giaimo in uscita dal limite dell’area piccola. Al 8′ ancora Corso, molto ispirato, serve Cardia il cui tiro a giro si perde alto. La Santangiolese di mister Ioppolo risponde al 13′ con un siluro su punizione del sempreverde Tonino Leone da 25 metri, Hoxhaj vola alla sua destra e mette in corner. Gli ospiti pian piano vengono fuori e avanzano il baricentro. Al 21′ ci prova Masi dalla distanza, Hoxhaj blocca in due tempi. La migliore occasione della prima frazione di gioco è però del Milazzo al minuto 25: millimetrico lancio di Calcagno dal cerchio centrale del campo, sponda di Mandanici che libera Corso solissimo davanti a Giaimo ma il giovane attaccante calcia alto. Al 32′ Castellino riceve palla sulla destra, si accentra e calcia a lato con il mancino. Al 36′ punizione di Calcagno da posizione decentrata, Giaimo con un bel balzo alza in corner. C’è ancora tempo per un colpo di testa di Mandanici che esce sul fondo di poco nel recupero del primo tempo.
La prima parte della ripresa non registra particolari situazioni degne di nota. La Santangiolese si fa più minacciosa e al 59′ si rende pericolosa con una conclusione sul fondo dell’ex Fantino da buona posizione dopo che Hoxhaj aveva smanacciato uno spiovente da destra di Leone su punizione. Al 62′ gli ospiti si divorano il vantaggio con Todaro che calcia clamorosamente fuori da due passi non sfruttando un cross basso dalla linea di fondo. Il Milazzo non riesce a pungere nonostante gli innesti di forze fresche (Recupero, Parisi e Dushkaj) e al 75′ rischia di nuovo di capitolare. La chance è ancora più ghiotta della precedente: Tranchita recupera caparbiamente un pallone al limite dell’area avversaria, serve Viale che a due metri da Hoxhaj cicca il pallone che esce oltre la linea di fondo. Scampato il pericolo, il Milazzo cerca di riorganizzarsi. Al 81′ i mamertini protestano in maniera veemente per un gol annullato a Recupero causa fuorigioco alquanto dubbio, per non dire inesistente. Lo stesso Recupero però può gioire al 85′: corner da sinistra, Giaimo allontana, l’esterno rossoblù raccoglie la sfera e calcia sotto la traversa. Subito dopo il gol l’arbitro espelle Monte per proteste, il gioco resta fermo per tre minuti. Il Milazzo prova ad approfittare della superiorità numerica e del lungo recupero per rimpinguare il vantaggio ma non riesce a creare opportunità.
