Ribadito nel corso del Congresso il sostegno al governo regionale Musumeci
Si è svolto a Catania, presso l’Hotel Gelso Bianco, il XVII Congresso Regionale del Pri. Una sala affollata da oltre 300 persone ha registrato gli interventi, dopo i saluti di Pietro Currò, segretario regionale, del sindaco di Catania Salvo Pogliese, di, Vincenzo Silluzio, presidente dell’Endas (Ente nazionale Democratico di Azione Sociale), Marzia Villari, Franco De Domenico, deputato del PD all’Ars, il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci, Fabio Cantarella, responsabile della Lega della Sicilia orientale, Maurizio Ballistreri del Psi, Tommaso Calderone, capogruppo all’Ars di Forza Italia, l’on.Giorgio La Malfa, Luca De Paoli, Fabio Capuano, Daniele Mondello, Roberto Lagalla, assessore regionale alla Pubblica Istruzione ed il segretario nazionale del Pri Corrado De Rinaldis Saponaro.
Il Congresso ha evidenziato le attività politico-organizzative poste in essere in Sicilia negli ultimi anni che hanno portato il PRI a riorganizzarsi in tutte le province siciliane e che hanno visto i Repubblicani con la lista Edera impegnati nelle elezioni politiche del 2018.
Sottolineato, nel corso dei vari interventi, l’impegno che i Repubblicani, insieme all’assessore regionale Roberto Lagalla, hanno compiuto nelle ultime elezioni regionali, sostenendo una lista ispirata ai valori Liberal Democratici e Cattolici, e che ha avuto una convergenza programmatica con il Presidente Musumeci per formare la coalizione alle elezioni regionali, per indicare alla Sicilia la strada d’uscita da una situazione pericolosa di crisi economica e sociale nella quale le amministrazioni precedenti l’avevano portata.
“La funzione svolta dai
Repubblicani- si legge nel documento conclusivo- è dimostrata dal numero crescente di amici che
si iscrivono al PRI, dall’attenzione dedicata al Congresso dei Repubblicani non
solo dagli alleati nel Governo regionale, ma anche dalla presenza di parti
politiche con noi non alleate nell’ultima elezione regionale e dal mondo delle
attività economiche, della cooperazione e dell’associazionismo”.
I Repubblicani ribadiscono l’alleanza nel centro
destra e con il governo regionale.
L’assise congressuale, presieduta dal segretario nazionale
Corrado De Rinaldis Saponaro e dal vicesegretario Salvatore Piro, ha
eletto la direzione regionale che risulta composta da: Pietro Currò, Valerio
Martorana, Franco Cesare, Franco Aliberti, Andrea Italiano, Giulio Cordaro, Pietro
Di Fatta, Giovanni Amendolia, Riccardo Barbera, Pippo Manuli, Calogero
Colletto, Franco Cangemi, Giuseppe Catania, Rino Vullo, Pino Blanda, Massimo
Nicastro, Pippo Fiducia, Fabio Capuano, Daniele Mondello, Nino Gatto, Daniela
La Posata, Seby Cannata, Salvatore Landolina, Carmelo Sgrò, Angelo Toscano,
Massimo Tripodi, Nino Calabrò, Gloria Cutugno, Francesco Pecoraio, Sergio
Ballicu, Sebastiano Gullotti, Bartolo Figuccio e Massimo Tripodi”.