In Promozione piemontese l'estremo difensore, che trascorre le vacanze a Gioiosa Marea, segna due gol nella stessa porta e salva la sua squadra
Nella storia calcistica della settimana c’è anche un po’ di Sicilia e di Messina. Il portiere classe 1995 Matteo Accordino ha infatti salvato la sua squadra, il Cameri, dalla retrocessione con una rete a tempo quasi scaduto nei supplementari. La formazione piemontese, che milita nel campionato di Promozione, si ritrovava a giocare lo spareggio salvezza nel girone A contro il Valduggia. Sotto per due reti a una, nei tempi regolamentari, il Cameri riusciva con un gol in pieno recupero a portare la sfida ai supplementari. Il pareggio sarebbe andato comunque bene ai locali del Valduggia che, in virtù del miglior piazzamento in classifica, sarebbero stati salvi. Però sono stati beffati al 120′: su un corner all’ultimo secondo sale in area anche il portiere Accordino che in tuffo sul primo palo anticipa tutti e segna il 2-3 che regala la salvezza ai suoi (nel video a sinistra).
Una gran bella storia da raccontare anche così, ma c’è qualcosa in più perché il portiere-goleador è “recidivo”. Infatti già in campionato era andato a segno (nel video a destra) e ironia nella sorte due gol quasi identici, nella stessa porta e, purtroppo per loro, sempre contro il Valduggia che in quell’occasione era avanti nel punteggio e subendo la rete sempre in pieno recupero finì per pareggiare la partita. Risultato che poi costò caro in ambito salvezza diretta: la formazione che ha subito due reti in pochi mesi dal portiere Accordino infatti con la vittoria in campionato avrebbe avuto il margine di punti per non disputare il playout; il pareggio subìto nel finale invece annullava questa possibilità mandando le due squadre allo spareggio.
Una storia davvero bizzarra e che a raccontarla difficilmente ci si crede. Chissà se Matteo Accordino, che ha origini siciliane e ogni anno trascorre l’estate a Gioiosa Marea, ci penserà tra un tuffo a mare e l’altro, pensando di essere nuovamente in area di rigore avversaria segnando di testa.