Gli auguri del prefetto in un clima di festa che ha avuto protagonisti gli studenti dell'Ainis e dell'Antonello
“Sono uscita dal Palazzo ed ho portato dentro il Palazzo i giovani, le tante eccellenze di Messina. Sento forte la grande coesione e lo spirito di collaborazione tra le Istituzioni e mi auguro possa continuare. Essere squadra rappresenta un valore aggiunto ed è un senso di grande civiltà. Questa Prefettura è per natura e tradizione luogo di ascolto e composizione di tante problematiche ed il mio auspicio è che questo spirito di unità possa proseguire”.
Gli auguri del Prefetto
Unità, condivisione, apertura ai giovani, sono le parole che hanno contraddistinto l’apprezzato operato del prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi che ha formulato gli auguri alla città nel corso di un partecipato incontro con i rappresentanti di tutte le istituzioni cittadine.
Un’atmosfera di stima e di festa nel contempo ha contraddistinto l’incontro di fine anno durante il quale sia con le parole che con i fatti il prefetto ha voluto sottolineare l’importanza di amare la propria terra e le generazioni più giovani.
“Abbiate cura di tanta bellezza”
“ Il mio invito a tutti i messinesi, della città e della provincia- ha detto intervistata dai giornalisti- è di amare di più la loro terra e ad avere cura di questa bellezza che tramandiamo ai nostri ragazzi. Messina ha bisogno in un certo senso di “esplodere” e manifestarsi in tutta la sua bellezza. E’ una città che ha tante potenzialità, bisogna farle emergere. Non è un discorso che riguarda solo i politici e le istituzioni, ma ogni singolo cittadino deve lottare per il bene comune e per la sua terra in prima persona”
Per il 2019 il prefetto Librizzi auspica in particolare che emergano sempre più opportunità per i giovani e le tante eccellenze del territorio.
Il coro e l’orchestra del liceo Ainis
Non a caso il prefetto ha scelto per la serata di ieri il coro e l’orchestra del liceo musicale Ainis che sono stati protagonisti eccellenti dell’evento. Emozionati sì, nell’essere all’interno di un “Palazzo” istituzionale e di fronte a tanti rappresentanti delle Istituzioni, ma bravissimi e senza sbavature nel mostrare i loro talenti con un’esibizione che ha strappato gli applausi della sala.
E sempre i giovani sono stati protagonisti del secondo momento conviviale. Il catering è stato infatti affidato agli studenti dell’Antonello che ancora una volta hanno dimostrato straordinarie capacità.
Accanto al prefetto Maria Carmela Librizzi nel momento degli auguri erano presenti il sindaco Cateno De Luca “Messina non merita di essere catalogata al 100esimo posto per la vivibilità, dobbiamo impegnarci tutti per il rilancio” e monsignor Cesare Di Pietro che si è soffermato sulle risorse che i nostri giovani rappresentano e che purtroppo continuano ad andar via.