Ospite della manifestazione a S. Teresa anche la prima testimone di giustizia Piera Aiello
S. TERESA – Assegnato al Procuratore della Repubblica di Messina, Maurizio De Lucia, il Premio Zappalà 2021, evento organizzato dall’associazione “Amici di Onofrio Zappalà” per ricordare il giovane santalessese rimasto ucciso della strage di Bologna del 1980.
Proprio nel giorno del 41° anniversario della strage, gli “Amici di Onofrio Zappalà” hanno organizzato la XVI edizione del Premio, una giornata che si è aperta con la visita al cimitero di S. Alessio, è proseguita con la Santa Messa nella chiesa madre della cittadina del Capo e si è infine conclusa con la manifestazione serale nel giardino del Palazzo della Cultura di S. Teresa.
A fare gli onori di casa Antonello D’Arrigo e Natale Caminiti, tra l’altro autori di un libro sulla strage di Bologna pubblicato lo scorso anno. Tra gli ospiti, oltre al procuratore De Luca, anche Piera Aiello, prima testimone di giustizia. Quest’ultima, già insignita con il Premio Zappalà nel 2018, ha ripercorso alcuni momenti della sua vita, mentre il procuratore ha tracciato i punti salienti della sua attività di lotta e contrasto alla mafia.
Per il sindaco Danilo Lo Giudice, la cui amministrazione ha patrocinato l’evento, è stata una serata “ricca di emozioni”. Il primo cittadino ha ringraziato gli organizzatori Natale Caminiti e Antonello D’Arrigo per “l’incessante lavoro portato avanti in questi anni, con presenze autorevoli che hanno condiviso le loro esperienze di vita”.