Vadalà: "Siamo intervenuti dopo la segnalazione di un genitore. Ma è un caso isolato". Indagini in corso sull'ipotesi di rapporti sessuali con minori
MESSINA – Provveditore Stello Vadalà, ci ricorda come è nata l’indagine su un professore dell’Istituto “Jaci” di Messina? L’uomo, secondo l’ipotesi accusatoria, avrebbe avuto degli incontri sessuali con studenti minorenni…
“Mi lasci dire che è una delle pagine più buie della scuola messinese. Grazie a Dio si tratta di un fatto isolato. L’immediato intervento da parte delle autorità scolastiche dimostra che tutti i professori sanno quale sia il loro dovere in aula. Questo professore ci è stato segnalato da un genitore, che ha parlato con la preside (la dirigente scolastica Maria Rosaria Sgrò, n.d.r.). Quest’ultima ha avvisato immediatamente l’Ufficio scolastico provinciale. E, insieme, preside e Ufficio scolastico, abbiamo presentato la denuncia alla Procura e sono iniziate le indagini. Tutto si è svolto nel giro di poche ore, data la gravità dei fatti. Non appena sono iniziate le indagini, abbiamo allontanato il docente dalla scuola”.
Ci sono aggiornamenti?
“Le indagini stanno proseguendo e non sappiamo a cosa porteranno. Intanto il professore resta fuori dalla scuola perché, a livello cautelativo, è giusto che l’Ufficio scolastico intervenga e anche in maniera forte”.
Secondo lei si tratta di un caso isolato e ci tiene a ribadirlo…
“Sì. La scuola di Messina è sana e l’intervento instantaneo lo dimostra. La scuola di Messina merita la fiducia che tutte le famiglie le hanno tributato. È una scuola che pensa ai suoi ragazzi. Conosco bene i miei colleghi dirigenti scolastici e i miei docenti”.
Aggiornamento: il docente indagato è stato arrestato.
Mi auguro che sia un caso isolato ma ho i miei fondati dubbi. Caro prof.Vadala, la scuola messinese va attenzionata non a parole ma con i fatti. Controlli meglio.