Supporto social del "giurato tv" Barbieri al brano del cantautore di Reggio. Il 27 la premiazione a Benevento per l'opera del cineasta catanese Spoto
Un artista reggino è autore della colonna sonora di Sosia – La vita degli altri, film che ha conquistato il premio per il Miglior lungometraggio della stagione al Festival nazionale del cinema e della televisione di Benevento.
Lui è Simone Squillace, meglio noto come Mad Simon fin dai tempi in cui militava nei Kalafro, rap®gae band particolarmente impegnata nel contrasto culturale alle mafie. E il brano è appunto Sosia, come il film diretto da Salvo Spoto, cineasta di Fiumefreddo di Sicilia, nel Catanese.
Un docu-film che vede quale protagonista Bruno Barbieri. Un “giurato” tv particolarmente conosciuto al pubblico del piccolo schermo, dai fasti di MasterChef Italia a progetti relativamente più recenti come Junior MasterChef Italia e 4 Hotel.
«Cambia, cambia, cambia la mia identità (Sosia): voglio diventare una celebrità (Sosia)… La vita è come un palco: voglio quella di un altro e trasformarmi quando più mi va…». Il testo svela all’istante i temi dell’opera cinematografica, anche se è poi seguito da un serratissima parte rap in cui emerge il “vero” pensiero del cantautore di Reggio Calabria sul tema.
Ma visto che un alloro non bastava, c’è anche il convinto supporto (garantito, del resto, all’intero progetto) di Barbieri.
«Davanti a uno specchio, ripenso alla vita che avrei fatto se non fossi nato qua». Il “tarlo” di tanti conterranei, chissà, si può forse applicare alla stessa – ancor giovane – carriera di Mad Simon, visto che le doti autoriali e canore ci sono sicuramente…
La premiazione del film diretto da Spoto avrà luogo a Benevento (appunto) il 27 giugno.