La Galleria Regionale di Palazzo Abatellis a Palermo ospita la mostra “Il ritorno dei capolavori perduti”. Organizzata dagli Amici dei Musei Siciliani in collaborazione con SkyArte e Factum Arte, e promossa dall’Assessorato regionale Beni Culturali e Identità Siciliana, la mostra unisce l’arte alla narrazione. Le otto opere protagoniste dell’evento, capolavori di Van Gogh, Vermeer, Monet, Sutherland, Klimt, Marc, de Lempicka e Caravaggio, infatti, sono caratterizzate da forti o smarrimenti.
Le parole del Presidente della Regione Musumeci
“Siamo onorati poter ospitare l’esito di un impegno culturale ma anche tecnologico e scientifico che restituisce alla memoria una pagina indegna della moderna civiltà: la sottrazione di capolavori di inestimabile valore alla pubblica fruizione. Sono convinto che in Sicilia abbiamo bisogno di procedere alla riqualificazione degli spazi museali. Molti non sono adeguati per quanto concerne la sicurezza, e soprattutto hanno un cattivo odore di stantio, di muffa. I musei, come diceva il compianto Tusa, debbono essere soprattutto un luogo di aggregazione. Un luogo dove magari prendere un caffè e parlare di quello che ci circonda. Un museo non deve essere avulso dalla realtà in cui si trova; al contrario, esso è sintesi della identità di un territorio”.