Il SalinaDocFest premia l'ultimo puparo Mimmo Cuticchio

Il SalinaDocFest premia l’ultimo puparo Mimmo Cuticchio

Redazione

Il SalinaDocFest premia l’ultimo puparo Mimmo Cuticchio

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sabato 25 Settembre 2021 - 06:29

Per l’occasione Mimmo Cuticchio, sabato 2 ottobre alle 19.00 interpreterà un Cunto epico cavalleresco “A Singolar Tenzone”

Il SalinaDocFest, il Festival del documentario narrativo, fondato e diretto da Giovanna Taviani, giunto alla XV edizione, quest’anno, sul tema Paure Sogni Visioni, torna per la seconda volta a Roma, alla Casa del Cinema, che vede la direzione artistica di Giorgio Gosetti, dal 1° al 3 ottobre.

Un evento volto ad arricchire il panorama culturale della capitale e che unisce idealmente la Sicilia con Roma dove, per il secondo anno consecutivo, Banca del Fucino sostiene con convinzione questa iniziativa con il Premio Speciale Banca del Fucino a Mimmo Cuticchio, ultimo cuntista e puparo vivente, che ha saputo mettere insieme innovazione e tradizione lottando per salvaguardare il grande patrimonio del cunto antico e contribuendo a far conoscere nel mondo L’Opera dei Pupi, uno dei simboli dell’identità siciliana, nel 2001 proclamata dall’UNESCO “Capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’umanità”.

Per l’occasione Mimmo Cuticchio, sabato 2 ottobre alle 19.00 interpreterà un Cunto epico cavalleresco “A Singolar Tenzone”.

Le parole di Cuticchio

“Oltre a mio padre, che mi ha insegnato la storia del teatro dei pupi, ho avuto un maestro, Giuseppe Celano, l’ultimo cuntista siciliano di formazione ottocentesca discendente dalla tradizione dei cantori medievali e specializzato nel ciclo dei Paladini di Francia e nella chanson de geste. Dal 1969 al ‘73 l’ho seguito tutti i giorni apprendendo da lui la capacità dell’improvvisazione. Io sono il primo di una nuova generazione – dice Mimmo Cuticchio – Per questo ho pensato che a Roma fosse il caso di far conoscere un cunto di antica tradizione, con la metrica e le tecniche antiche ma con il mio linguaggio di adesso per far vedere a un pubblico nuovo che cos’è il cunto. Ho ereditato l’arte di raccontare in modo sempre diverso attraverso la capacità di inventare e scrivere e riscrivere ogni volta perché è un mestiere antico che si impara con il tempo. Con la spada, simbolo del mio lavoro, come per i narratori dell’epica greca farò il mio cunto”

Al termine la consegna del Premio Speciale Banca Del Fucino da partedel Presidente Mauro Masi, presentato da Giovanna Taviani e Lidia Tilotta.

Il commento di Mauro Masi

Come Banca del Fucino siamo stati orgogliosi di aver permesso nel 2020 che, proprio nell’anno della pandemia, il SalinaDocFest potesse svolgersi per la prima volta anche a Roma. Il successo di quell’iniziativa ha indotto gli organizzatori a replicare quest’anno l’edizione romana, che si svolgerà nello splendido scenario di Villa Borghese. Per parte nostra siamo felici di confermare il nostro sostegno a un’iniziativa di straordinaria qualità. Siamo da sempre convinti che la cultura sia parte essenziale della nostra vita civile, ma crediamo che in particolare in questa fase difficile, di ripresa e di grande cambiamento, possa giocare un ruolo di cruciale importanza” ha dichiarato Mauro Masi, Presidente della Banca del Fucino.

Sempre sabato 2 ottobre alle 21.30 come Evento Speciale Doc la proiezione di Cùntami di Giovanna Taviani di cui Mimmo Cuticchio è protagonista. A introdurre il documentario al pubblico Giorgio Gosetti. Al termine della proiezione l’incontro con la regista, la direttrice della fotografia Clarissa Cappellani e il montatore Benni Atria.

Personalissimo viaggio in Sicilia

Cùntami, giàpresentato alle Giornate degli AutoriNotti Veneziane, nell’ambito della 78a Mostra Internazionale D’arte Cinematografica Di Venezia, è il viaggio personalissimo della regista in Sicilia alla ricerca dei nuovi narratori orali, una nouvelle vague di attori e autori teatrali ma anche televisivi e cinematografici comeVincenzo Pirrotta, Gaspare Balsamo, Giovanni Calcagno, Yousif Latif Jaralla, la maggior parte provenienti dalla grande tradizione di scuola di Mimmo Cuticchio e il musicista Mario Incudine, autore delle musiche di Cùntami, che si ispira alla tradizione dei cantastorie di Ciccio Busacca.

Mimmo Cuticchio premiato al SalinaDocFest

Cùntami, che uscirà in salacon Cloud 9 Film, è prodotto da Amedeo Bacigalupo per Cloud 9 Film in collaborazione con Rai Cinema con il contributo Del Ministero della CulturaD.G. Cinema e Audiovisivo, con il supporto di Regione Siciliana e Sicilia Film Commission nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Cinema con il supporto di Banca del Fucino e in collaborazione con Palumbo Editore.

L’omaggio a Pasolini

Sempre sabato 2 ottobre alle 17.00 l’attesa Masterclass di Milo Rau su Pier Paolo Pasolini oggi introdotta da Cristina Piccino. L’incontro sarà preceduto da un omaggio a Pasolini con l’Evento Speciale I nuovi Vangeli del documentario. Alle 10.00 la proiezione di Vangelo di Pippo Delbono (Italia, Svizzera, Belgio, 2016, 85’); alle 12.00 A Black Jesus di Luca Lucchesi (Germania, 2021, 90’). Al termine della proiezione seguirà incontro con il regista, alle 15.00 la proiezione di Das Neue Evangelium (Il nuovo Vangelo) di Milo Rau (Germania, Svizzera, Italia, 2020, 107’).

I sei film in concorso

Venerdì 1° ottobre prende il via la programmazione del SalinaDocFest con i sei film in concorso presentati a Salina. Alla presenza dei registi presenti, si inizierà alle 10.00 con The Blunder of Love di Rocco Di Mento (Germania, 2021, 84’) MenzioneSpeciale della Giuria. Alle 12.00 La Rabbia di David Alamouti e Marco Granese (Italia, 2021, 83’); alle 15.00 L’incorreggibile di Manuel Coser (Italia, 2021, 72’); alle 17.00 L’Île des Perdus di Laura Lamanda (Francia, Italia, 2020, 78’); alle 19.00 Naviganti di Daniele De Michele (Italia, 2021, 60’) Premio degli Studenti. Chiuderà le proiezioni del concorso alle 21.00 Il Palazzo di Federica Di Giacomo (Italia, Repubblica Ceca, 2021, 97’), vincitore come Miglior Documentario. Al termine della proiezione seguirà l’incontro con la regista moderano Antonio Pezzuto e Maud Corino.

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