Il sindaco di Mazzarrà Sant'Andrea: "La Regione è responsabile della discarica"

Il sindaco di Mazzarrà Sant’Andrea: “La Regione è responsabile della discarica”

Redazione

Il sindaco di Mazzarrà Sant’Andrea: “La Regione è responsabile della discarica”

martedì 02 Luglio 2024 - 07:00

Il primo cittadino risponde al deputato regionale Galluzzo, che invocava un protocollo d'intesa antimafia. E invita pure Germanà a un confronto

Carmelo Pietrafitta, sindaco di Mazzarrà Sant’Andrea, replica alle parole del deputato regionale Pino Galluzzo pochi giorni dopo l’incendio: “Di fronte alle mancanze della Regione siciliana nei riguardi della discarica di Mazzarrà Sant’Andrea, l’onorevole preferisce buttarla su un tema scontato e ormai anacronistico, alla luce dell’evoluzione degli eventi. Ricordo che la discarica è chiusa dal 2014. Non capisco, stanti così le cose, a cosa possa servire, nel concreto, la firma di un protocollo d’intesa antimafia. Evidentemente Galluzzo non è aggiornato della questione e per lui il tempo si è fermato. Quali dovrebbero essere i soggetti chiamati a firmare questo fantomatico protocollo d’intesa? La competenza della messa in sicurezza della discarica è passata ormai da diversi anni alla Regione siciliana che lui, come deputato regionale, rappresenta”.

In un comunicato, il sindaco elenca una serie di documenti a favore di quanto sostiene. E, in più, ricorda che “nel maggio 2023, la Regione ha nominato la Srr Messina Area metropolitana, Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti, soggetto attuatore della messa in sicurezza della discarica. Senza dimenticare i 12 milioni di euro da risorse del Pnrr messi a disposizione dal Mase alla Regione siciliana già dall’agosto 2022 per la messa in sicurezza. Somme ancora ferme al ministero perché la Regione non ha ancora firmato il protocollo d’intesa con lo stesso ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica”.

Continua Pietrafitta: “Quanto al polo Impiantistico, si tratta di un progetto a regia regionale. Infatti il soggetto proponente è la Srr, società a totale partecipazione pubblica, i cui soci sono 57 Comuni. Le Srr sono state istituite proprio dalle legge regionale 9 del 2010 e tra i loro compiti vi è anche quello di realizzare gli impianti di trattamento dei rifiuti. Il progetto del polo impiantistico e quello della messa in sicurezza hanno due codici amministrativi distinti. A dimostrazione del fatto che le due procedure camminano su piani paralleli e che uno non esclude l’altro. Ricordo inoltre che la gestione della discarica non è del Comune di Mazzarrà Sant’Andrea, ma della fallita Tirrenoambiente, società in liquidazione che è fallita con un credito di 60 milioni di euro da parte dei Comuni che conferivano nella discarica di Contrada Zuppà. E, mentre succedeva questo, la politica dov’era? Cosa ha fatto la politica negli anni per evitare che si arrivasse a questa situazione incredibile?”.

“Invito Galluzzo e Germanà a un sereno confronto sui problemi della discarica”

Conclude il sindaco: “Caro onorevole, prima di additare ancora una volta un’intera comunità di persone perbene e onesti lavoratori e un Comune virtuoso che sta seguendo in maniera inappuntabile un percorso importante di risanamento, la prego di studiare bene le carte. Ma non è tutto. Apprendo dalla stampa che il senatore Nino Germanà si è recato in discarica. Mi fa piacere rilevare il suo interesse, sebbene tardivo, ma perché non ha sentito l’esigenza di contattare e avvisare i sindaci del comprensorio, compreso me? Ad ogni buon modo, non è nel mio stile fornire risposte stizzite. Io fornisco risposte dettate dall’amore e dall’interesse verso il territorio che rappresento e la sua gente. Pertanto, invito sia l’onorevole Galluzzo, sia il senatore Germanà, e tutti quanti vorranno prendervi parte, a un confronto sereno e soprattutto costruttivo, teso alla risoluzione di tutto i problemi che riguardano il sito di contrada Zuppà”.

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007