Da Trieste a Milazzo, rigorosamente a piedi. L’alpino Elio Brusamento ha fatto tappa a Milazzo, dove è stato accolto dall’assessore Schiavon.
Da Trieste a Milazzo il passo è breve, ma non troppo. Ha fatto tappa nel mamertino, l’alpino Elio Brusamento che ha iniziato il suo viaggio a piedi per l’Italia il 25 aprile 2019. Ad accoglierlo, a Palazzo dell’Aquila, l’assessore Ginevra Schiavon e una delegazione della sezione messinese degli alpini.
Un viaggio ricco di esperienze
«Con uno zaino di trenta chili sulle spalle, un buon paio di scarponcini e la voglia di conoscere tanta gente mi sono messo in viaggio –ha raccontato l’alpino- Un percorso soprattutto del cuore, che ha sicuramente ampliato la mia ricerca personale a nuove esperienze umane. Esperienze –ha aggiunto- che hanno riempito questa lunga e lenta camminata, piena non solo di Km ma di rapporti umani schietti e costruttivi».
Le memorie del viaggio di Elio Brusamento, attualmente raccolte in un taccuino, saranno poi raccolte all’interno di un libro corredato da foto, pensieri, aneddoti e riflessioni su quello che, a conti fatti, è un vero e proprio viaggio alla riscoperta dell’Italia. Un viaggio ancora lungo, che durerà per qualche mese: il rientro ad Udine, infatti, è previsto per aprile 2021.
Chi è Elio Brusamento
Elio Brusamento, il 67enne di Padova, è pensionato e alpino. Può vantare un passato da calciatore in serie C e da maratoneta amatoriale. Ha iniziato ad accarezzare il sogno di percorrere a piedi l’intera penisola già nel 2012 prefiggendosi quest’importante obiettivo.
