Licenziati il 1 agosto, tre di loro sono tornati al lavoro da ieri. Gli altri due saranno riassorbiti nei prossimi due mesi. Per la Fim Cisl è necessario pensare al rinnovamento degli impianti cittadini per garantire efficienza, sicurezza e occupazione
È stato siglato tra la Fim Cisl e la Atlantico srl, società che gestisce il servizio di manutenzione dell’illuminazione pubblica a Messina, l’accordo per la ricollocazione dei 5 lavoratori licenziati dalla ditta Smail dal 1 agosto. L’intesa è arrivata al termine di una trattativa sindacale che prevede il riassorbimento di tutte le unità con una prima fase, già scattata, lo scorso 1 settembre con l’assunzione di tre lavoratori. Entro i prossimi due mesi, invece, saranno assunti gli altri due lavoratori.
“Nel corso degli incontri che si sono susseguiti nelle ultime settimane – spiega Nino Alibrandi, segretario provinciale della Fim Cisl – abbiamo evidenziato anche ai rappresentanti del Comune, sia l’assessore al ramo De Cola che al responsabile del Dipartimento Saglimbeni, come sia urgente un intervento in termini anche di investimento da parte dell’Amministrazione comunale per porre rimedio alle gravi carenze, anche di sicurezza, che si registrano in più parti della città. È evidente – precisa Alibrandi – come la vetustà degli impianti vanifichi anche i lavori di manutenzione ordinaria eseguiti dalla ditta. Sarebbe opportuno aprire un confronto tra Amministrazione comunale e azienda per trovare una strategia comune per rinnovare gli impianti cittadini, garantire maggiore sicurezza alla cittadinanza e al tempo stesso dare garanzie in termini occupazionali”.
Ganzirri, strada adiacente al lago Grande (il Circuito lato monte): da ANNI i lampioni della corsia direzione Nord sono SPENTI per numerose centinaia di metri. In pratica la sera, dal momento che specie in estate la gente passeggia e soprattutto attraversa, non c’è alcuna visibilità in quella corsia. Un fatto VERGOGNOSO, che sarà tristemente degno di nota non appena spunterà la prima tragica vittima. Mi viene da pensare che li lascino spenti perché non riescono neanche a pagare la corrente, ma credo sia più probabile che siano guasti e che, ribadisco, da anni sia tutto lasciato al proprio destino. Per noi che le tasse le paghiamo, e pure salate, le palle girano abbondantemente. Mi pare di aver capito che questo tratto di strada sia di competenza della Provincia. Dunque? Il solito rimpallo? Illuminazione assente e strada allagata quando piove: come ho già detto altrove, in Africa ci saprebbero dare lezioni di civiltà. Ultimi d’Italia con merito.
Ganzirri, strada adiacente al lago Grande (il Circuito lato monte): da ANNI i lampioni della corsia direzione Nord sono SPENTI per numerose centinaia di metri. In pratica la sera, dal momento che specie in estate la gente passeggia e soprattutto attraversa, non c’è alcuna visibilità in quella corsia. Un fatto VERGOGNOSO, che sarà tristemente degno di nota non appena spunterà la prima tragica vittima. Mi viene da pensare che li lascino spenti perché non riescono neanche a pagare la corrente, ma credo sia più probabile che siano guasti e che, ribadisco, da anni sia tutto lasciato al proprio destino. Per noi che le tasse le paghiamo, e pure salate, le palle girano abbondantemente. Mi pare di aver capito che questo tratto di strada sia di competenza della Provincia. Dunque? Il solito rimpallo? Illuminazione assente e strada allagata quando piove: come ho già detto altrove, in Africa ci saprebbero dare lezioni di civiltà. Ultimi d’Italia con merito.