La droga è stata ritrovata sotto il sedile posteriore, contenuta in 5 panetti ben nascosti. Sul mercato, avrebbe fruttato più di mezzo milione di euro.
E’ stato solo il nervosismo a tradirlo, un’ansia incontrollata che non è sfuggita agli agenti delle Volanti che lo avevano bloccato solo per un controllo, mentre alla guida di una macchina noleggiata a Palermo, si dirigeva verso gli imbarcaderi di Messina.
Gaetano Scicchigno, imprenditore palermitano di 58 anni, incensurato, è finito ieri in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Quando i poliziotti impegnati nel controllo del territorio lo hanno fermato sul Viale della Libertà, nei pressi della Fiera Campionaria, è subito emerso che non vi era nessuna irregolarità col mezzo noleggiato né era emersa alcuna segnalazione nel controllo della banca dati. A tradire Scicchigno, infatti, è stato solo il nervosismo. Gli agenti hanno odorato qualcosa che non andava in quel suo atteggiamento ansioso e, così, hanno cominciato un’ispezione più approfondita. Bingo. Da sotto il sedile posteriore, ben nascosti ed incelofanati, sono sbucati 5 panetti di droga per un totale di 6 chilogrammi di cocaina che, se immessi sul mercato, avrebbero fruttato circa mezzo milione di euro. L’uomo è stato pertanto arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria dott.ssa Roberta La Speme, rinchiuso nel carcere di Gazzi.
Il cognome calza a pennello!
Complimenti alla Polizia.
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