Il ministro della Giustizia, atteso stamane, ha dovuto rinviare l'impegno per motivi imprevisti. Resta dunque critica la situazione del Tribunale barcellonese, in ginocchio a causa della carenza di organico
Doveva essere un incontro per rilanciare l'importanza del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto. Ma il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, non si è presentato. Resta dunque preoccupante la situazione del Tribunale, al collasso a causa della carenza di organico. Al punto che il presidente Giovanni De Marco, insediatosi il 16 febbraio, ha recentemente stilato una lista delle priorità dell'attività di giudici e dipendenti.
A questa decisione il presidente ha fatto seguire un'istanza per "porre fine alla inadeguatezza della pianta organica, che va implementata con almeno cinque magistrati". Il documento è stato inviato, tra gli altri, anche al presidente del Consiglio Matteo Renzi e al ministro Orlando, che sono dunque ufficialmente a conoscenza dei problemi del Tribunale barcellonese.
Proprio Orlando era atteso oggi nella città del Longano, dove era prevista una sua visita al Tribunale. Visita che, per motivi imprevisti, è saltata. Bisognerà dunque attendere ancora affinchè possa essere garantita "giusta e piena tutela alla libertà e ai diritti dei cittadini del circondario".
Giovanni Passalacqua