A villaggio Aldisio un nuovo capitolo di un'assurda vicenda che sembra non avere fine. Oggi doveva essere la volta buona ma il trasferimento è stato ancora rinviato e adesso i residenti della via 37 A di Fondo Fucile tuonano. Tutti i mercoledì e i giovedì restano "segregati" in casa. Rinvio anche per la costruzione del muro dello stadio San Filippo. Solo nove giorni ma è già la seconda volta. Stesso discorso per la gara per il depuratore di Tono
Non c’è due senza tre. 22 maggio, 19 giugno, 10 luglio. Non sono date a caso, ma quelle stabilite di volta in volta dal commissario Luigi Croce, per il trasferimento del mercato bisettimanale da Fondo Fucile a Villaggio Aldisio. Oggi è il 10 luglio e ancora una volta il trasferimento non è arrivato. Anche oggi e domani, dunque, e non sappiamo per quanto ancora, i residenti della via 37/A resteranno “segregati” nelle loro case, visto che il mercato si svolge in strada davanti alle loro abitazioni.
A farsi portavoce del malcontento dei residenti, stavolta, è il consigliere della Terza Circoscrizione, Alessandro Cacciotto, “non imputando certamente alla nuova Amministrazione gli assurdi ritardi, anzi sperando che proprio la Giunta Accorinti possa finalmente risolvere l’intollerabile vicenda”.
Cacciotto ha incontrato il neo assessore con delega ai Mercati, Patrizia Panarello, esponendo i gravi disagi che i cittadini sono costretti ad affrontare. “I cittadini di via 37/A sono in preda allo sconforto assoluto e ne hanno tutte le ragioni. Dall’altra parte, gli operatori hanno diritto a svolgere la loro attività in condizioni decorose, senza intralcio alla circolazione e alla vivibilità comune ed è assurdo che si ritardi ancora nel trasferimento presso l’area di Villaggio Aldisio”.
Il consigliere di quartiere ha ricevuto rassicurazioni dall’assessore Panarello, ottenendo anche un incontro con una delegazione di residenti della via 37/A, che si svolgerà lunedì 15 luglio presso i locali dell’Assessorato.
Sinergia tra le Istituzioni e confronto con i cittadini per mettere la parola fine ad una mortificante e triste vicenda. Sperando che sia la volta buona.
La volta buona per la gara di ricostruzione del muro dello stadio San Filippo doveva essere ieri. Ma anche in questo caso c’è un rinvio. Sono solo nove giorni, la nuova data è giovedì 18 luglio, ma è già il secondo posticipo, dopo il primo susseguito alla presentazione delle domande di partecipazione, il 30 maggio scorso.
La motivazione è la stessa, la mancanza di tutti i Durc (Documento unico di regolarità contributiva) da parte di tutte le 189 ditte partecipanti.
Un altro rinvio anche per la gara relativa alla progettazione definitiva e lo studio geologico per la costruzione del depuratore di Tono. Gara inizialmente prevista il 2 luglio, poi rinviata al 9, adesso rinviata al 24. Le offerte pervenute, entro la data di scadenza, sono 19.
quindi tutto normale
Non ci sono i Durc , si esclude la ditta mica si rinvia ? Quindi la prima volta il funzionario preposto non era impegnato voleva solo dare tempo e modo a qualcuno ?