I consiglieri comunale “punzecchiano” l’amministrazione chiedendo se sia già predisposta la progettazione per ottenere le risorse previste dal “Piano regionale dell’impiantistica sportiva
Un milioni di euro. Questa la cifra esatta che consentirebbe l’adeguamento, dell’impianto, la realizzazione di un sistema di irrigazione e inerbimento, il rifacimento dell’illuminazione della tribuna coperta, la ristrutturazione degli spogliatoi, la costruzione della palestra sotto tribuna. Parliamo del campo da rugby di Sperone, struttura spesso impossibile da raggiungere a causa dei problemi di attraversamento del torrente Papardo (lavori attualmente in corso), ma soprattutto inefficiente per le esigenze degli atleti che li si allenano e dei potenziali spettatori che ne vorrebbero seguire le “gesta”. Qualcosa però potrebbe cambiare.
Ad evidenziarlo sono i consiglieri comunale Domenico Guerrera e Nello Pergolizzi: il “Piano regionale dell’impiantistica sportiva”, approvato con decreto dell’assessorato al Turismo lo scorso 10 febbraio, ha infatti previsto tra le opere finanziabilia anche l’adeguamento del campo di Sperone. L’11 aprile è stato pubblicato il bando relativo agli interventi sulla base del Po-Fesr 2007-2013. Interventi che, come sottolineano i consiglieri nell’interrogazione inviata all’assessore Scoglio e al sindaco Buzzanca, per poter contare di quei finanziamenti necessitano di “progetto definitivo”, munito di tutte le autorizzazioni ed i pareri in riferimento allo stato di elaborazione del progetto e che la data ultimo per la presentazione di tutta la documentazione necessaria è quella del 4 agosto 2011.
Per Guerrera e Pergolizzi si prospetta un’occasione che l’amministrazione non può permettersi di perdere e per questo chiedono di poter sapere se sia già stata predisposta una progettazione definitiva da presentare ed invitano Buzzanca e Scoglio , nel caso in cui ciò non sia ancora avvenuto, di fare il possibile affinché Messina possa intercettare finanziamenti che certo potrebbero dare un’importante mano d’aiuto all’impiantistica sportiva.