Sessanta aziende collaborano per promuovere il made in Sicily e favorire lo sviluppo del territorio
Si è svolta a Palazzo Cupane di Mirto (Me), sede del Museo del Costume e della Moda Siciliana, la prima assemblea del Distretto Mythos.
Il distretto è un sistema composto da un insieme di aziende, spesso di piccola e media dimensione, integrate e specializzate, concentrate in un territorio determinato e legate da comune esperienza culturale ed economica. In tal modo una piccola impresa, che altrimenti non riuscirebbe a competere e svilupparsi, stringe un ‘patto’ con altre piccole imprese del territorio, spesso del medesimo settore, per realizzare ciascuna singole fasi del processo produttivo di un bene o servizio. Questo modello è tipico dell’intero Paese e ne costituisce il punto di forza.
Al momento, sono circa una sessantina le aziende provenienti da quasi tutte le province siciliane che hanno aderito al Distretto e ne attendono il riconoscimento da parte dell’Assessorato Regionale delle Attività Produttive. Intanto si definiscono gli obiettivi, pianificando la risoluzione delle problematiche connesse ed istituendo tavoli di settore: diverse sono le realtà produttive riunite ( aziende tessili, orafe, di ceramiche artistiche, etc.) pronte a scommettere sulla forza dell’unione.
È questa la Sicilia che produce, che lavora per i siciliani e dà loro lavoro. Ma non basta – bisogna fare di più – e per questo nasce il Distretto.
“Esistono tante aziende nascoste – afferma l’imprenditore Filippo Miracula, Presidente di Mythos – che grazie al Distretto, riusciranno ad emergere, dimostrando le proprie potenzialità”.
“ Se il distretto è solo rappresentanza, costituisce una visione parziale – ribadisce in assemblea l’Europarlamentare Giovanni La Via – ma se diventa uno scambio continuo di esperienze e professionalità può realizzare uno strumento di crescita per il territorio. Non c’è bisogno di contributi ma di un contesto che consenta al sistema imprenditoriale di svilupparsi: snellezza amministrativa e burocratica, infrastrutture, servizi che possano rendere il territorio competitivo e non marginale”.
All’apertura dei lavori, oltre le personalità citate, sono intervenuti: il Sindaco del Comune di Mirto, Maurizio Zingales, Il direttore del Museo, arch. Giuseppe Miraudo ed il prof. Francesco Gallo Mazzeo dell’Accademia della Moda di Roma.
Tra gli obiettivi del Distretto Mythos: promuovere la cultura della comunicazione, spingere il brand Sicilia sui mercati internazionali, intraprendere o rafforzare, ove già presenti, rapporti commerciali con la Russia e la Cina, puntare su ricerca e innovazione per migliorare la competitività.
L’incontro si è arricchito del prezioso contributo di Salvatore Ferina, Grazia Clementi (Presidente del Consorzio Med Europe Export) , Gigi Saitta del Consorzio Etnaworldtrade, della giornalista Agata Patrizia Saccone (Presidente di TaoModa) e di Gaetano Scancarello che ha presentato il sito web del Distretto.
Sono giunti, a sorpresa, con una lettera del Direttore dell’Ufficio di Segreteria, gli auguri alle aziende aderenti al Distretto da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha espresso vivo apprezzamento per la valorizzazione e la promozione del made in Sicily nel settore del Tessile.