Imprese, turismo e promozione del territorio: il forum "Connessioni Digitali" a Messina

Imprese, turismo e promozione del territorio: il forum “Connessioni Digitali” a Messina

Redazionale

Imprese, turismo e promozione del territorio: il forum “Connessioni Digitali” a Messina

giovedì 19 Dicembre 2024 - 13:44

Enti, imprenditori e associazioni all'incontro organizzato da Digitrend e Tempostretto. Un confronto sulle opportunità della comunicazione online e dello storytelling

MESSINA – Proporre soluzioni digitali in grado di promuovere progetti d’impresa e valorizzare il territorio attraverso un confronto aperto, che abbracci enti, istituzioni, associazioni e imprese. Questo è stato l’obiettivo del forum dall’emblematico titolo “Connessioni Digitali”, organizzato alla Camera di Commercio di Messina da Digitrend, azienda leader nel settore della comunicazione e della tecnologia digitale, in partnership con Tempostretto. L’iniziativa, che è stata cofinanziata dalla Regione Siciliana – assessorato per le Attività produttive, ha visto partecipare diversi interlocutori e stakeholder, che hanno animato il dibattito raccontando le loro esperienze, toccando i temi della promozione del territorio, del turismo e dello storytelling come arma per raccontare non soltanto la propria azienda ma anche la città e la Sicilia.

Un confronto “aperto” su storie, narrazione e digitale

Un’iniziativa che ha visto in primo piano l’impegno di Tempostretto. E l’incontro è stato proprio moderato da Pippo Trimarchi, editore della testata. Nell’aprire i lavori, con al fianco il fondatore e ceo di Digitrend Biagio Semilia e il presidente della Camera di Commercio Ivo Blandina, l’editore di Tempostretto ha spiegato che è stato organizzato “un confronto aperto sulla comunicazione digitale e sulle opportunità che il digital marketing offre alle aziende per promuoversi e aprirsi a nuovi mercati”. E la stessa organizzazione non “frontale” ma “circolare” della sala della Camera di Commercio, in cui è stato ospitato l’incontro, è il simbolo di quanto il confronto aperto fosse l’obiettivo principale di “Connessioni Digitali”. Trimarchi ha anche sottolineato nel corso dell’incontro l’importanza dello storytelling “per promuovere l’idea dell’aziende, le storie dell’impresa e valorizzare il prodotto e i servizi offerti. Questa è una forma sempre più utilizzata”.

Semilia: “Mentre parliamo il mondo sta cambiando”

Biagio Semilia, patron di Digitrend, è stato poi il primo a parlare. Semilia ha posto l’attenzione sulla persona, sui lettori e sull’importanza dei giornali locali proprio nell’entrare in contatto con i cittadini. E capire e conoscere sempre meglio le caratteristiche di ogni utente diventa cruciale per le aziende che operano sul territorio e fuori dai confini regionali. Ha spiegato il senso dell’incontro organizzato dalla sua società: “Questo è il luogo giusto per fare un ragionamento di questo tipo e cercare di lanciare delle dinamiche con gli operatori economici, le aziende, gli enti, sul mondo della comunicazione digitale. Ed è questo di cui si occupa Digitrend: offriamo soluzioni digitali a giornali e aziende. Mentre parliamo sta già accadendo sicuramente qualcosa in grado di cambiare le nostre abitudini e nel mondo della comunicazione succede la stessa cosa. Perché abbiamo messo in piedi ‘Connessioni Digitali’? Da anni lavoriamo con l’idea di far diventare la nostra attività di networking un’azione permanente che entri in ambienti come questi, dove gli stakeholder possono scambiarsi conoscenze, competenze, spunti e opportunità”.

“La parola ‘connessioni’ non è un caso – ha proseguito Semilia -. Spesso avvertiamo una sorta di difficoltà nel comprendere, da parte degli operatori locali, come giornali considerati hyperlocal come Tempostretto siano i reali interlocutori a cui rivolgersi per obiettivi concreti e misurabili. Una buona parte del pubblico di questo giornale non è messinese, un’altra parte è internazionale, c’è un pubblico dagli Stati Uniti, uno dall’Asia. Capita su Tempostretto, ma anche su Blog Sicilia, su Live, e su tanti altri giornali in Sicilia. Individuare l’attore che opera sul territorio come punto d’accesso per soluzioni digitali non esclude Google, Meta o altri colossi. La sfida è questa, far comprendere questo aspetto: questi giornali sono punti d’aggancio forti attraverso cui raggiungere un obiettivo chirurgico nell’ecosistema della rete. Oggi siamo in una fase in cui la persona è al centro di valutazioni che noi creiamo, tramite l’aspetto cruciale dei dati. La nostra azione andrà a crescere nei prossimi anni perché vogliamo conoscere sempre meglio i nostri lettori. Sono questi i dati che mettiamo a disposizione delle aziende locali, oltre che delle Big Tech”.

Blandina: “Servono percorsi formativi sul digitale”

A fargli eco, poco dopo, è stato il padrone di casa Ivo Blandina, presidente della Camera di Commercio di Messina: “Gli incontri devono essere moduli per la costruzione di un percorso in grado di tracciare una strada, una traiettoria, con sempre più aziende, enti e associazioni. Su questa traiettoria ci sono tre elementi: innovazioni, digitale e normalità. Abbiamo bisogno di restituire al sistemo produttivo, alle aziende, condizioni e contesti che siano normali. Serve accorciare la distanza dai mercati, dai centri in cui si sviluppano queste strategie economiche. E questa distanza si può ridurre anche nel settore produttivo, ma soprattutto ricollocando i nostri prodotti sul territorio stesso e poi sui mercati europei e infine mondiali. La Camera di Commercio percorre questa strada con gli strumenti di cui si è dotata nel tempo, con programmi e progetti, con un master di marketing giunto alla terza edizione”. Sulle esigenze delle imprese ha poi aggiunto: “Fino a un paio fa inseguivamo gli imprenditori, oggi sono loro che cercano riferimenti perché esiste un bisogno che è sempre più sentito. Servono percorsi formativi agli imprenditori e ai lavoratori che si occupano di digitale: lo facciamo e cerchiamo di fornire risposte”.

I partecipanti

A partecipare sono stati anche Alberto Palella presidente di Confesercenti Messina, Rovena Raymo, responsabile vendite e marketing della Simone Gatto srl, il professore Filippo Grasso dell’Università degli Studi di Messina, Gianluca Mollura, ceo di Mohd, Giorgia e Aldo De Domenico dell’azienda vinicola Soprano di Sindaro, Andrea Strano, responsabile web, e-commerce e marketing di DMarketing, il professore dell’Università di Messina Francesco Pira attraverso un videomessaggio, Elena Barresi e Maurilio Fava di Cloudia Research, Federico Fotia di Connessioni Digital, Giandomenico La Fauci di SmartMe, e Fabrizio Privitera di Cerbellum.

Il forum di Messina si inserisce in un ciclo di tre incontri finalizzati ad avvicinare sempre di più le imprese alle tecnologie e delle piattaforme digitali. Tutte le iniziative hanno come particolare riferimento i tre Ambiti della Strategia Regionale dell’Innovazione per la Specializzazione Intelligente S3 Sicilia: Ambiente, Risorse Naturali e Sviluppo Sostenibile; Agroalimentare; Turismo, Cultura e Beni Culturali.

La prima delle due iniziative si è svolta venerdì 13 dicembre presso Innovation Island. Dopo quella di Messina. Venerdì 20 dicembre si torna a Palermo, presso BlogSicilia (via Castellana Bandiera 4/a).

Per ulteriori informazioni, invitiamo a consultare il sito web www.informazionesicilia.it

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