La prospettiva è l'uso turistico dell'invaso, possibile meta anche per le scolaresche. C'è già il progetto esecutivo per l'area attrezzata per lo sport
In barca a vela nel cuore dell’Aspromonte: la diga del Menta ha ospitato per la prima volta una regata in barca a vela.
È accaduto sabato e domenica scorsa su iniziativa dei Comuni di Santo Stefano di Aspromonte e Roccaforte del Greco e della Città Metropolitana.
Patrocinio della Sorical e del Parco Nazionale d’Aspromonte.
A portare le barche a vela sul lago Menta è stata l’Antica Marineria catonese – Club Vela latina dello Stretto, due giornate suggestive che fanno da apripista all’utilizzo turistico dell’invaso del Menta.
Il futuro della diga: l’uso turistico
A tre anni dall’ultimazione della diga e l’avvio dell’erogazione dell’acqua a Reggio Calabria, Sorical ha ultimato il progetto esecutivo, commissionato dal Parco dell’Aspromonte, per attrezzare alcune aree prospicenti alla diga, per attività ludiche naturalistiche e sportive.
Il lago, ubicato a 1400 metri sul livello del mare, è situato in una zona a forti precipitazioni nevose fino a marzo.
Nel progetto della Sorical è prevista la messa in sicurezza della strada che compie il giro completo del lago, lunga 8 km da utilizzare in inverno per lo sci di fondo e in estate per escursioni in bicicletta e passeggiate naturalistiche.
Inoltre lo specchio d’acqua si presta per attività sportive come la vela, il winsurf e la pesca d’altura.
Nel progetto della Sorical sono poi previsti un’area con parete attrezzata per arrampicate, un’area picnic e un museo multimediale. L’idea è dunque di poter ospitare comitive di studenti in visita alla diga.
L’invaso, situato nel cuore del Parco dell’Aspromonte, è peraltro ben collegato con Gambarie e le sue numerose strutture ricettive.
Le parole di Calabretta
«Sorical ha accettato senza riserve la proposta degli organizzatori – afferma il commissario Cataldo Calabretta – affinché sia la diga del Menta che quella dell’Alaco possano diventare un volano di sviluppo turistico sostenibile per gli appassionati della montagna e di paesaggi naturalistici».
