Numerosi i reperti venuti alla luce a Belvedere Spinello, nel Crotonese, tra i quali i Carabinieri hanno individuato un antico rocchio
Proprio al culmine dell’età arcaica, mentre Sparta si affermava sempre di più quale potenza militare del mondo ellenico e ad Atene regnavano figure mitiche come Pisistrato o Clistene, importanti insediamenti greci erano già presenti in Calabria.
L’ennesima importantissima testimonianza è venuta alla luce a Belvedere Spinello – località Crichimi -, nel Crotonese, dove i carabinieri della locale Stazione e personale della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Catanzaro e Crotone hanno individuato un sito riguardante un antico insediamento di epoca greca risalente circa al VI secolo a.c.
Il sopralluogo ha consentito di recuperare numerosi reperti archeologici dello stesso periodo tra i quali una importante porzione di colonna scanalata (rocchio) della lunghezza di un metro circa.
I reperti sono stati trasportati presso la Soprintendenza dei Beni Archeologici di Crotone.
La zona è risultata essere stata già interessata da scavi archeologici clandestini.
