Gli "Angeli in moto" si sono resi disponibili a far vivere una giornata particolare ai non vedenti: da piazza Cairoli a Santa Teresa in moto e ritorno
MESSINA – “Una giornata particolare in cui vogliamo abbattere le barriere tra vedenti e non vedenti” spiega Raimondo Coglitore, segretario provinciale di “Angeli in Moto” poco prima della partenza da piazza Cairoli. L’associazione di motociclisti volontari insieme all’Unione italiana ciechi e ipovedenti e all’Aurora Messina ha dato vita a questa iniziativa “In moto senza vista” che per il secondo anno consecutivo ha visto persone non vedenti fare un giro in moto.
“La prima cosa è la sicurezza, andremo molto tranquilli e non daremo problemi alla viabilità” prosegue Coglitore, mentre Claudio Baluce, presidente dell’Aurora Messina, non vedente e appassionato di moto, spiega l’importanza dell’iniziativa per le persone con disabilità visiva: “Salire in moto è un segno di libertà, non potendolo fare in autonomia c’è Angeli in moto che per il secondo anno ha proposto questo evento e abbiamo registrato qualche numero in più. Le sensazioni su una moto sono diverse: le due ruote si avvertono e anche il vento sulla faccia”.
Il programma prevedeva la partenza da piazza Cairoli e l’arrivo per pranzo a Santa Teresa di Riva, lì il ricongiungimento con altri partecipanti dell’evento organizzato dalla sezione di Catania. La seconda volta comunque per la città di Messina che già lo scorso anno aveva visto Angeli in moto e non vedenti spostarsi in quell’occasione verso Milazzo.
Angeli in moto
Angeli in moto, come spiega Raimondo Coglitore, è un’associazione di volontari che però non è riservata solo ai motociclisti. Di base si occupano di distribuire a domicilio farmaci, beni di prima necessità a chi ne ha bisogno. L’associazione nata del 2015 conta volontari in tutta Italia e la sezione di Messina invita chiunque voglia partecipare ad iscriversi trovando le informazioni circa le sezioni territoriali sul sito angeliinmoto.it.