Nella 23ª giornata in Promozione la Rocca Acquedolcese piega la Messana. Il Pro Falcone supera la Pro Mende, cade l'Atletico Messina. I risultati e la nuova classifica
In archivio la 23ª giornata di Promozione. Il Rocca Acquedolcese vince e mantiene la testa del girone B. Il Pro Falcone vince lo scontro al vertice contro la Pro Mende, al Gescal Messina lo scontro salvezza contro la Stefanese. Adesso seguiranno due turni di stop per consentire di recuperare le cinque partite rinviate sin qui in campionato, tre riguardano la Castelluccese.
Si tornerà in campo nell’infrasettimanale di mercoledì 20 aprile dopo Pasqua. Prima della ripresa del campionato si giocherà anche la Coppa Italia con Milazzo e Rocca Acquedolcese impegnati nei quarti di finale rispettivamente contro Comiso e Modica.
Il racconto della giornata
Bellissima partita quella disputata tra la capolista Rocca Acquedolcese e la Messana che ha divertito il pubblico presente nonostante le tantissime assenze in entrambe le formazioni. I locali erano in cerca dei 3 punti per rimanere in testa, i messinesi in cerca della vittoria per non perdere contatto dalla zona playoff, entrambe le formazioni hanno cercato il gol dal primo minuto. Vittoria per 3-1 della capolista con la Messana che deve recriminare, non tanto per la sconfitta, ma per l’intera stagione buttata parzialmente via nelle ultime giornate, nonostante una rosa di altissimo livello che esprime forse il miglior calcio del girone, insieme alla capolista e alla Pro Mende.
Altra partita che non ha tradito l’attesa è stata Pro Falcone – Pro Mende, vittoria importantissima per i locali che piegano gli avversari con un gol per tempo e li superano al terzo posto. In chiave playoff segnaliamo anche le vittorie interne del Milazzo, contro il Sinagra, e della Torrenovese, contro la Castelluccese.
In ottica salvezza il Gescal Messina vince lo scontro diretto contro la Stefanese, mentre il Gioiosa superando l’Atletico Messina, in campo e in classifica, si mette in una posizione di tranquillità in attesa dei recuperi che seguiranno e che potrebbero movimentare ancora la classifica.
Rocca Acquedolcese – Messana 3-1
I primi ad andarci vicino sono gli uomini di mister Palmeri con Cangemi che si presenta tutto solo davanti a Ciraolo, ma temporeggia un po’ troppo prima di calciare e consente il recupero miracoloso a un avversario che gli tocca il pallone mettendolo in angolo. Poi è la volta della Messana che per due volte tenta la via del gol, ma trova sulla sua strada un attentissimo Caserta. Al minuto 32, si sblocca la partita. Lancio di Bontempo da centrocampo per Iuculano che si infila tra i due centrali, ruba loro il tempo, si presenta da solo davanti al portiere ospite in uscita e con un morbido tocco lo infila sulla sua destra: Rocca Acquedolcese in vantaggio. La Messana però è in partita e se la gioca a viso aperto, nonostante i vari ribaltamenti di fronte, il primo tempo si chiude con il minimo vantaggio per i bianco-verde-azzurri.
Anche nel secondo tempo le due squadre si affrontano a viso aperto e la Messana lascia tanti spazi agli avanti locali che, però, sciupano l’inverosimile e come succede quasi sempre nel calcio, chi sbaglia paga, e in una ripartenza ben orchestrata da Mastroeni, al minuto 64, e’ Mondello a insaccare all’incrocio dei pali dopo una corta respinta della difesa.Nel frattempo la Messana era rimasta in dieci a causa dell’espulsione di Cordima, reo di 4/5 falli in pochi minuti che non potevano passare inosservati. Zingales e compagni capiscono che non si possono buttare al vento i sacrifici di una stagione, e iniziano un martellamento costante alla difesa avversaria che trova i suoi frutti al minuto 80, quando Lima lavora un pallone sulla destra e serve Cangemi ben appostato sul secondo palo che di testa insacca sotto l’incrocio e fa 2-1.
Gli ospiti si giocano il tutto per tutto e si riversano in avanti, ma scoprono il fianco agli attaccanti avversari e in una veloce ripartenza, capita a Lima l’occasione per chiudere il match. L’attaccante, questa volta fa tutto da solo, entra in area e trafigge con un perfetto diagonale l’incolpevole Ciraolo: 3-1 e partita ai titoli di coda. Per il Rocca Acquedolcese vittoria importante per la classifica e vetta solitaria confermata, anche se ancora il campionato rimane aperto e si deciderà, probabilmente, all’ultima giornata.
Pro Falcone – Pro Mende 2-0
Subito con un occasione per il Pro Falcone al 2′ con una punizione ben battuta da Carini ma Chiofalo buca la deviazione da pochi passi. Il pallino del gioco è sempre dei padroni di casa che trovano il vantaggio al 24′ con Adamo che ben servito da Carini supera il portiere con un delizioso pallonetto. Il gol ravviva la partita con occasioni da una parte e dall’altra, al 38′ la Pro Mende potrebbe pareggiare con Crifò, ma salva Chiofalo a pochi passi dalla linea, poi doppia occasione per il Pro Falcone: al 40′ Longo sfiora l’autogol nel tentativo di anticipare Carini pronto a calciare, al 43′ lo stesso Carini ha un occasione colossale ma da buona posizione calcia di poco a lato. Sul finire di tempo occasione per la Pro Mende che trova il tiro di Crifò, liberato in area da una azione confusa di calcio d’angolo, murato da Micalizzi.
La ripresa inizia con poche emozioni, solo la girandola di cambi da una parte e dell’altra scuote un po il gioco, col Pro Falcone vicino al raddoppio con Di Salvo al 69′ che non sfrutta un 3 contro 2 e calcia sull’esterno della rete, anziché servire Zurka o Carini meglio piazzati. Al 76′ clamorosa tripla occasione per la Pro Mende in un minuto, prima Lo Presti col sinistro trova l’opposizione di Micalizzi, poi lo stesso Lo Presti va al tiro e coglie il palo, sulla ribattuta Longo serve per Ruggeri che da pochi passi spara altissimo clamorosamente. Dopo lo scampato pericolo il Pro Falcone si riorganizza in difesa non concedendo più spazi agli avversari e puntando sulle veloci ripartenze, ed è proprio su un contropiede che il Pro Falcone trova il raddoppio che chiude la gara: al 90′ Zurka serve Carini che solo contro il portiere trova il diagonale vincente.
Milazzo – Sinagra 2-0
Il Milazzo supera senza troppi patemi il Sinagra con un gol per tempo e mette al sicuro la quinta posizione. Dopo sei minuti il Milazzo in casa (foto in evidenza) è già in vantaggio: calcio di punizione dalla sinistra, tocco di Cardia, la sfera rimpalla sul difensore ospite Saccà e si insacca alle spalle di Spanò. Al 18′ da un corner per il Sinagra scaturisce una pericolosa ripartenza rossoblù ma Arena fallisce l’ultimo passaggio per Dama. I ritmi non sono molto alti, il Milazzo controlla. Il Sinagra si fa vivo al 25′ con una conclusione dalla distanza di Saccà che si perde oltre la traversa. Alla mezz’ora girata di Dama in area che scalda i guanti di Spanò. Al 34′ Misiti chiude una triangolazione e calcia dal limite, Spanò blocca in due tempi. Gli ospiti ci provano in un paio di occasioni con Gullà che al 42′ fa partire un gran destro dai 25 metri che si perde di poco alto; sul ribaltamento di fronte il tentativo di Arena è murato in corner. In pieno recupero lo stesso Gullà insidia i pali di Hoxhaj su punizione non centrando di poco il bersaglio.
A inizio ripresa il Milazzo sfiora subito il raddoppio con lo sfortunato Trovato che su calcio di punizione da una ventina di metri coglie l’ennesimo palo stagionale. I ragazzi di Venuto hanno il pieno controllo del match. Al 64 bella iniziativa di Misiti, cross dal fondo per Dama che calcia però sopra la traversa da ottima posizione. Un minuto dopo arriva il raddoppio: l’ottimo Trovato fa partire dall’out di destra uno spiovente per Dama, stacco imperioso e palla in rete. Lo stesso attaccante mamertino potrebbe siglare la doppietta personale al 74′ su rigore assegnato per fallo di Giuppa sullo scatenato Trovato ma la sua violenta conclusione si infrange sul palo alla sinistra di Spanò. Il Milazzo è ormai sul velluto, il Sinagra non riesce a creare alcun patema e al 80′ rimane in dieci per l’espulsione di Monastra. Al 87′ mischia in area ospite, Dama respinge involontariamente un tiro dal limite. L’ultimo squillo lo regala ancora Trovato che al 93′ ci prova dal limite dell’area, Spanò respinge con qualche affanno.
Le altre partite
Importante vittoria per il Gescal Messina in casa contro la Stefanese. Nel primo tempo biancoverdi in vantaggio con Scimone, ma gli ospiti pareggiano con Galbo. Nella ripresa i neroarancio sbagliano un rigore con Gagliano, mentre la squadra di mister Di Maria si riporta avanti ancora con Scimone e con il gol nel recupero di Zappalà.
Tutto semplice per la Nuova Polisportiva Torrenovese, che dopo lo 0-0 importante nel recupero casalingo contro la Rocca Acquedolcese di qualche giorno fa, trova una convincente vittoria ai danni della Castelluccese. In rete firmando la vittoria Truglio e doppietta di Cariolo per i rosanero.
Vittoria salvezza della Polisportiva Gioiosa in casa contro l’Atletico Messina. Apre De Gregorio al 14′ che intercetta il tiro dalla distanza di un compagno e dopo il controllo batte Previti in uscita. Qualche minuto dopo, per un’aggressivo Gioiosa, arriva il raddoppio con Galati al 20′ contro un frastornato Atletico Messina che alla mezz’ora è disattenta su calcio d’angolo e subisce il tris di Collura. Nella ripresa arriva il gol dell’Atletico Messina con Bonanno.
Risultati Promozione 23ª giornata
Gescal Messina – Stefanese 3-1
Polisportiva Gioiosa – Atletico Messina 3-1
Milazzo – Sinagra 2-0
Nuova Polisportiva Torrenovese – Castelluccese 3-0
Pro Falcone – Pro Mende 2-0
Rocca Acquedolcese – Messana 3-1
Valdinisi – Santangiolese 0-1
Classifica girone B
Rocca Acquedolcese* 50 punti
Nuova Polisportiva Torrenovese 47 punti
Pro Falcone 42 punti
Pro Mende*, Milazzo 41 punti
Santangiolese* 35 punti
Messana 34 punti
Polisportiva Gioiosa, Atletico Messina 27 punti
Castelluccese***, Gescal Messina** 22 punti
Valdinisi*, Sinagra* 15 punti
Stefanese 11 punti
*partita in meno