E’ stata inaugurata, nei locali di via Maddalena 24 (2010 Group – dott. Luigi Mondello), la mostra “Quadro Clinico”, nuovo appuntamento di “Arte in Laboratorio”, che potrà essere visitata fino al 21 luglio. Speciale e toccante la dedica all’artista Claudio Militti, improvvisamente scomparso lo scorso gennaio. Il suo quadro è al centro dell’intera esposizione, doveroso omaggio all’elevata caratura del personaggio. Prosegue, così, l’ambizioso progetto di Mutualpass – Medika di voler trasformare un laboratorio di analisi cliniche in una vera e propria galleria d’arte, dove anche osservatori casuali e neutrali possono trarre speciali emozioni, e nel contempo di coniare un nuovo paradigma della salute, rendendola sempre più umana.
Sulle tematiche e gli spunti dell’iniziativa si è soffermato il critico d’arte Mosè Previti: “Quadro Clinico può essere considerato il manifesto dell’attività culturale e sociale di Mutualpass – Medika, che da più di un anno porta avanti il progetto “Arte in Laboratorio”, ideato e promosso dal team coordinato dal dott. Luigi Mondello e dal dott. Daniele Di Bartolo, dedicato nell’occasione a Claudio Militti, importante artista messinese recentemente venuto a mancare. Una personalità molto interessante, che ha avuto una prolungata fase di proficua sperimentazione durata ininterrottamente dagli anni Settanta. Un artista dotato di sensibilità, creatività e capacità di coinvolgere il mondo circostante. Militti è stato, tra l’altro, uno dei promotori della bellissima iniziativa laboratoriale di pittura al Policlinico Universitario di Messina”. “Quadro Clinico” ripropone il fortunato binomio arte-medicina. “Si tratta di una relazione molto avanzata nella ricerca scientifica internazionale. Esistono, infatti, specifici protocolli e pratiche mediche che si basano sull’arte e noi rivisitiamo questi indirizzi e li riattraversiamo in questa veste, cercando di stimolare gli utenti attraverso le opere”.