Poco prima delle 19, in uno dei due capannoni della zona artigianale Asi di Larderia dove il Birrificio ha trovato casa, è stato tagliato il nastro ed avviata ufficialmente la nuova realtà imprenditoriale made in Messina nata grazie allo sforzo e ai sacrifici di 15 lavoratori messinesi che hanno lottato come leoni per arrivare a questo momento

Il Birrificio Messina è finalmente realtà. Poco prima delle 19, in uno dei due capannoni della zona artigianale Asi di Larderia dove il Birrificio ha trovato casa, è stato tagliato il nastro ed avviata ufficialmente la nuova realtà imprenditoriale made in Messina. Al momento clou hanno partecipato da protagonisti anche le “mascotte” Beatrice e Manuel , rispettivamente nipote e figlio di due lavoratori. In prima fila, al taglio del nastro, c’era pure Nino Frassica, messinese doc che pur vivendo fuori non ha mai dimenticato la sua terra e la sua città.

I 15 lavoratori “eroi” possono così tornare a produrre birra e a sentirsi nuovamente vivi professionalmente. In questi anni hanno toccato con mano il dramma della disoccupazione, si sono ritrovati dentro una spirale dalla quale sembrava impossibile uscire ma non si sono mai arresi e passo dopo passo hanno compiuto un’impresa che rende orgogliosa tutta Messina. L’avvio del Birrificio è un messaggio di speranza e ottimismo che travalica i confini dello Stretto.

DLT