Il grave gesto è avvenuto nei pressi di casa sua, in una via centrale di Reggio Calabria, dove l'autovettura era parcheggiata
REGGIO CALABRIA – E’ stata distrutta dalle fiamme, l’auto del sindaco di Santo Stefano in Aspromonte, Francesco Malara. Il grave gesto è avvenuto nei pressi di casa sua, in una via centrale di Reggio Calabria, dove l’autovettura era parcheggiata. Sul posto sono prontamente intervenute le forze dell’ordine che hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza delle varie telecamere presenti, avviando immediatamente le indagini. Un gesto intimidatorio sicuramente ma che non fa arretrare l’operato del primo cittadino come ha dichiarato egli stesso: “Non cambierò il mio agire, il mio modo di essere. Questi atti vergognosi non troveranno destinatario, sicuramente. La voglia di cambiare il mio paese, di trasformarlo, di emanciparlo, di evolverlo, resta intatta. Non mi fermo per nulla”.
LA SOLIDARIETA’ DEL MONDO POLITICO E ISTITUZIONALE
Immediata la solidarietà del mondo politico ed istituzionale, a partire dal sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà: “Piena solidarietà ed assoluta vicinanza al sindaco di Santo Stefano Francesco Malara, la cui auto è stata colpita da un rogo la scorsa notte. Siamo vicini a Francesco e a tutta la sua famiglia – ha affermato il sindaco Falcomatà – confidando nel lavoro di chi ha il compito di accertare le origini del rogo, ci teniamo a rivolgere il nostro abbraccio, anche a nome di tutta la comunità dei sindaci e degli amministratori della Città Metropolitana, al collega ed amico Francesco Malara. La sua forte azione riformatrice, che ha prodotto importanti risultati nel suo Comune, proiettandolo negli ultimi anni in un percorso di forte crescita sociale, con una spiccata propensione turistica, non sarà interrotta da questo vile ed assurdo gesto subito. Tutti quanti ci stringiamo attorno alla comunità di Santo Stefano ed al suo coraggioso Sindaco che, siamo certi – ha concluso Falcomatà – non indietreggerà di un millimetro nella sua attività di servizio nei confronti della cittadinanza”.
Il consigliere regionale Giuseppe Mattiani esprimendo anche egli piena solidarietà e vicinanza al sindaco di Santo Stefano D’Aspromonte, ha definito il grave gesto, “un episodio che suscita sdegno e rabbia”.
“Piena solidarietà e vicinanza all’intera comunità di Santo Stefano ed al Sindaco Malara che ha subito un atto incendiario alla sua autovettura nel cuore della notte“ – è la nota del gruppo consiliare a Palazzo San Giorgio del R.E.D., composto da Carmelo Versace, Filippo Burrone e Antonino Castorina. “In questi anni di amministrazione Malara – prosegue la nota – nel territorio di Santo Stefano in Aspromonte, si sono palesati cambiamenti ed innovazioni importanti che hanno attratto turismo e finanziamenti di varia natura e la cui azione politica va difesa e tutelata in primis dalle istituzioni a vario livello. Confidiamo – conclude la nota – nel lavoro di chi ha il compito di accertare le origini del rogo ed individuare chi ha posto in essere questo atto vile ed ignobile contro un amministratore da sempre in prima linea e di conseguenza
contro l’intera comunità che rappresenta.