Fuoco sul borgo turistico dall'una di notte alle 16.30 di oggi. L'origine è probabilmente dolosa
SAVOCA – Fuoco su Savoca. Fuoco sul borgo. Un fuoco che divampa e arriva fino al centro storico dall’una di stanotte fino al pomeriggio. L’avvio in contrada Fontanelle per poi espandersi dalla strada provinciale 19, con i suoi costoni, dentro il paese in poco tempo. L’origine dovrebbe essere dolosa. Un fenomeno, quello dei piromani in estate, che non cenna a diminuire nei territori, ma ancora le indagini sono in corso.
Le fiamme, alte e che hanno lambito zone abitate, sono state spente dai mezzi aerei. Fiamme partite dalla vegetazione per poi arrivare nei quartieri San Rocco e San Giovanni. Sempre meta turistica, di recente sono stati ricordati i 50 anni da alcuni ciak del film “Il padrino”, Savoca si è svegliata oggi avvolta nel fuoco, compresa la zona vicino la chiesa madre.
Nella mattinata il fuoco ha raggiunto le zone di Cantidati e Botte, mentre si procedeva all’evacuazione di alcune abitazioni. L’incendio è stato spento alle 16.30 di oggi, quindici ore e mezzo dopo che è divampato, e non si registrati feriti e danni alle abitazioni del centro. Il vento e la vegetazione hanno alimentato le fiamme e reso più lunghe le operazioni di soccorso.
I danni al resort
In particolare, le fiamme hanno raggiunto il resort Borgo San Rocco, con l’annientamento dell’impianto di depurazione fognaria. Un danno, in base alla prima valutazione del proprietario, di circa 200mila euro, senza considerare i disagi legati alla presenza di turisti nel periodo estivo.
I soccorsi dall’alto
L’acqua dall’alto per spegnere l’incendio. Questa era stata la richiesta del sindaco Massimo Stracuzzi e in questa direzione si è proceduto all’intervento di due squadre antincendio del Corpo forestale di Savoca, dei vigili del fuoco del distaccamento di Letojanni e dei volontari di Mojo Alcantara. Subito dopo, nella mattinata, sono intervenuti due elicotteri della Forestale e due Canadair, fino a quando, alle 16.30, il fuoco è stato spento.
Con polizia e carabinieri di Sant’Alessio Siculo, sono stati attivi i gruppi di volontariato di Protezione civile di Savoca, Furci Siculo, Antillo, Letojanni e Giardini Naxos.
Si sono pure verificati dei rallentamenti sulla Sp 19 che collega Savoca con Santa Teresa di Riva, a causa dei sassi caduti dai costoni in seguito all’incendio. La situazione è stata seguita dai responsabili viabilità della Città metropolitana di Messina.