L’incendio ha interessato un’ampia zona di Spadafora, a causa anche del forte vento. Roghi anche a Tusa, dove è stato bloccato il traffico. FOTO e VIDEO.
Sta interessando ormai da diverse ore il territorio di Spadafora, l’incendio divampato intorno alle 12.00 nelle frazioni di San Martino e Grangiara.
Le fiamme, complice la presenza del forte vento, hanno presto lambito un’ampia zona del comune tirrenico provocando una cappa di fumo. Sul posto 65 vigili del fuoco muniti di 12 autopompe serbatoio, 3 auto botti pompa e 10 moduli antincendio. Intervenuti anche due canadair, che hanno operato sino alle 20.00 ed effettuato ben 34 lanci.
Intervenuti per domare l’incendio anche i carabinieri, i vigili urbani e i volontari della “Misericordia” di Spadafora. La situazione è rientrata in serata, con le operazioni di spegnimento del rogo ancora in corso ma sotto controllo. Non sono stati registrati danni a cose o a persone, le fiamme secondo una prima stima hanno colpito solo alcuni terreni incolti.
Nella stessa giornata i primi roghi anche sui nebrodi, nella zona di Tusa al km 164,800 della SS113 “Settentrionale Sicula” che è stata chiusa al traffico. Sul posto i vigili del fuoco e il personale Anas.
Per entrambi i roghi la prefettura di Messina ha attivato il Centro di Coordinamento Soccorsi (CCS).