E' giallo sulle cause del rogo che ha distrutto il lido blue beach di Brolo. Sembra un corto circuito, ma l'impianto avrebbe dovuto essere staccato
Ci sono i carabinieri a lavoro sull’incendio che ieri sera ha distrutto il lido Blue Beach di Brolo. Le fiamme, divampate intorno alle 18, sono state domate dai Vigili del Fuoco e dalla Protezione civile. Ci sono volute due ore per spegnere del tutto il rogo.
La struttura, in legno, si è consumata velocemente generando alte fiamme che hanno rischiato di propagarsi nella piazzetta a fianco. Per lavorare in sicurezza, gli uomini dei soccorsi hanno evacuato la zona limitrofa, prospiciente la via Marina.
Del lido, in questo periodo non attivo, è rimasto davvero poco. Anche per questo non è agevole individuare le cause dell’incendio. Dopo i primi rilievi si è ipotizzato un corto circuito, anche per la repentinità con cui è scoppiato il rogo, ma vista la chiusura invernale l’impianto elettrico avrebbe dovuto essere staccato.
Al momento non è esclusa alcuna pista, dall’atto doloso all’incidente. Gli investigatori hanno già ascoltato i primi testimoni, da un gruppo di ragazzi che si trovava poco lontano al momento in cui è scoppiato l’incendio, ai due proprietari, imprenditori del luogo.
Al vaglio anche le immagini degli impianti di video sicurezza della zona. Dai frame i militari sperano di avere qualche informazione utile. Il chiosco era assicurato.