L'Amministrazione comunale intende realizzare degli stage formativi presso il Comune e l'Ateneo messinese per l'erogazione di servizi agli studenti, con particolare riguardo per quelli fuori sede, e per l'erogazione di 25 borse lavoro ai giovani, tramite avviso pubblico, nella massima trasparenza
“Gioventù al lavoro” è il nome del progetto, finanziato dal Dipartimento della Gioventù della presidenza del Consiglio e dall’associazione nazionale Comuni italiani, inserito all’interno del Piano Locale Giovani 2011 per le città metropolitane.
Ad illustrarlo, stamane, il sindaco Renato Accorinti e l’assessore alle politiche giovanili, Filippo Cucinotta. Proprio l’assessore Cucinotta ha spiegato che il bando è stato ereditato dall’amministrazione precedente e rappresenta un’opportunità per tanti giovani di sviluppare idee e progetti.
L'Amministrazione comunale intende realizzare degli stage formativi presso il Comune e l'Ateneo messinese per l'erogazione di servizi agli studenti, con particolare riguardo per quelli fuori sede, e per l'erogazione di 25 borse lavoro ai giovani, tramite avviso pubblico, nella massima trasparenza; nonché la realizzazione di un portale web “Giovane Me”, che al suo interno offrirà servizi rivolti agli studenti; l'apertura di uno sportello dedicato alla consulenza lavorativa e all'accesso ai finanziamenti per i giovani messinesi; un workshop sulla creatività urbana per la realizzazione di mini spot pubblicitari per la promozione delle attività progettuali e, grazie alla partnership con la Banca di Credito Cooperativo “Antonello da Messina”, l'apertura di una linea di microcredito per il sostegno finanziario per la promozione e l'accompagnamento di imprese create e gestite dai giovani, mettendo a disposizione 200 mila euro per l'apertura di un fondo di rotazione da destinare esclusivamente a progetti giovanili.
L’assessore Cucinotta ha anche annunciato l’istituzione di una consulta giovanile, organismo partecipato dal basso e importante strumento di pianificazione. Le associazioni giovanili messinesi sono state convocate per un incontro a tal proposito mercoledì 4 settembre, alle 18.30, nel Salone delle Bandiere di palazzo Zanca.
All'incontro era presente anche il Prorettore alla didattica dell'Università degli Studi di Messina, Pietro Perconti. “L’Università – ha dichiarato – è felice di collaborare con la nuova amministrazione comunale. Rappresentiamo le due più importanti istituzioni cittadine ed entrambe siamo attraversate da un interessante progetto di rinnovamento. La nostra collaborazione al progetto riguarda in particolar modo gli studenti. Vogliamo aiutare i giovani all’autoimpresa. Al sud, e soprattutto per le ragazze, esistono diversi incentivi che però sconosciuti ai più”.
Infine, l’intervento da parte dei rappresentanti della Banca di Credito Cooperativo “Antonello da Messina”, che cofinanzia il progetto. Il direttore Fabrizio Vigorita, il consigliere Piero Adamo e il referente operativo e coordinatore dell’iniziativa, Carmelo Lembo, hanno affermato di voler aiutare i giovani ad avviare un’impresa e di essere ben felici di aumentare il budget stanziato, se le domande supereranno le aspettative.
Il progetto rappresenta uno strumento concreto ed efficace per l'attuazione di politiche giovanili orientate allo sviluppo locale nel suo complesso e all'aumento della partecipazione dei giovani ai processi decisionali locali, nonché uno strumento operativo in grado di disegnare e realizzare interventi mirati che tengano conto delle risorse e delle peculiarità del nostro territorio e degli attori pubblici e privati presenti. Le attività previste saranno rivolte ai giovani di età compresa tra 18 e 35 anni, con particolare attenzione agli studenti universitari e ai neolaureati, grazie alla collaborazione fattiva dell'Università degli Studi di Messina. Il progetto, del valore di 267 mila euro, si articolerà tenendo in considerazione tutte le aree d'intervento prioritarie previste dal Fondo per le politiche giovanili, credendo fermamente che è possibile creare interazione.