Per i lavoratori del consorzio autostrade le promesse e le rassicurazioni del commissario Sciacca non rappresentano una garanzia sufficiente. Le denunce dei dipendenti non riguardano solo le questioni contrattuali ma la complessiva gestione del sistema considerata fallimentare
Nonostante le promesse fatte ieri dal riconfermato commissario Gateano Sciacca, in sella alla guida del Consorzio autostrade siciliane fino al prossimo 30 novembre, che tra i punti principali ha posto anche la situazione occupazionale, i dipendenti autostradali, proseguono la loro protesta. E lo fanno programmando, per i giorni 10 e 14 luglio, alcune ore di sciopero. I cavalli di battaglia, in tutti i sensi, non cambiano: scippo dell’aumento economico del CCNL biennio 2008-2009; blocco delle ferie; blocco delle chiamate del personale trimestrale all’esazione; condizioni igienico-sanitarie di lavoro da terzo mondo; mancata stabilizzazione del personale precario d’esazione; imposizione interessata di un parere CGA “drogato” dai burocrati della politica per truffare i lavoratori, i quali avrebbero il taglio degli scatti stipendiali, del TFR, per fare la stessa fine dei dipendenti dell’Ente regionale Fiera di Palermo.
Sono gli stessi sindacati che volevano l’indennità di esazione per i dipendenti degli uffici ma che erano contrari allo spostamento nei caselli del personale che avrebbe beneficiato dell’indennità…..ahahahaahahahahahah