Ma le sue vicende giudiziarie proseguiranno nei prossimi mesi
Era finito ai domiciliari per evasione fiscale lo scorso 8 novembre, poi il Tribunale della Libertà lo aveva scarcerato dodici giorni dopo. Ieri, a Roma, l'udienza in Cassazione per stabilire se il neo sindaco Cateno De Luca dovesse o meno tornare ai domiciliari.
"La Suprema Corte di Cassazione ci ha dato nuovamente ragione – dice De Luca -. Ieri, mentre ero in Consiglio comunale a Messina, ero in continuo contatto con il professor Carlo Taormina. Il verdetto ci è’ stato notificato alle ore 7:30 dopo una notte insonne in attesa di notizie. La Cassazione ha respinto il ricorso della Procura confermando l'inesistenza dei presupposti dell'arresto. Stamani, dalle 9 in poi, si svolgerà innanzi al gup l’udienza preliminare per stabilire se questa storia sarà archiviata oppure si farà un apposito processo per approfondire tutta la vicenda. Il verdetto si avrà in tarda mattinata".
In pratica, De Luca resta un uomo libero ma le sue vicende giudiziarie non sono concluse (VEDI QUI ALTRO ARTICOLO).