Terremoto in aula, la presidente Barrile: "Mi auguro che si faccia completa chiarezza". Le reazioni

Terremoto in aula, la presidente Barrile: “Mi auguro che si faccia completa chiarezza”. Le reazioni

Terremoto in aula, la presidente Barrile: “Mi auguro che si faccia completa chiarezza”. Le reazioni

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venerdì 13 Novembre 2015 - 01:18

La presidente del consiglio comunale ha affidato ad un breve comunicato stampa il suo commento sull'inchiesta che ha travolto il civico consesso. Ferma presa di posizione da parte del Pdr che conta in aula sei esponenti di cui tre coinvolti nell'inchiesta. Durissimo il commento della deputata grillino Valentina Zafarana.

Poche parole, un messaggio chiaro e scevro da ogni spunto polemico. La presidente Emilia Barrile ha scelto di commentare così l’inchiesta che ha letteralmente travolto il consiglio comunale, gettando tante ombre sul lavoro dei singoli consiglieri e scatenando inevitabili reazioni nei confronti del civico consesso. “Alla luce degli accadimenti, che non fanno altro che aggravare l’attuale situazione della città di Messina, e rispettosa del lavoro della Magistratura e delle Forze dell’Ordine inquirenti, ritengo sia doveroso nei confronti dei cittadini tutti che si faccia chiarezza il prima possibile su quanto accaduto. Mi auguro che tutti i colleghi coinvolti dimostrino la loro estraneità ai fatti contestati e, consci del ruolo istituzionale ricoperto, chiariscano il prima possibile la propria posizione. Nell’ottica del vero rispetto per l’interesse pubblico, questa Presidenza collaborerà in tutti i modi possibili con la Magistratura perché si faccia completa luce su una vicenda così destabilizzante per la città intera”.

Dalle forze politiche una presa di posizione arriva dal segretario cittadino del PDR-Sicilia Futura Salvo Versaci, partito che conta sei esponenti in consiglio, di cui tre coinvolti nell’inchiesta. Il Pdr esprime un plauso all'azione della Magistratura auspicando, nel contempo, che sia fatta piena chiarezza su una spinosa vicenda che offende la Città di Messina ed i Messinesi.
”Al di là delle considerazioni etiche e morali e della rilevanza penale dei fatti oggetto dell'inchiesta, quando ovviamente verranno accertate le singole responsabilità, vogliamo ribadire – con forza – che la classe dirigente del PDR-Sicilia Futura non intende fare sconti a nessuno, oggi come ieri: così come non li abbiamo fatti all'amministrazione comunale non ne faremo ai nostri consiglieri.
Chiunque ha sbagliato dovrà pagare e lo inviteremo a compiere i necessari atti conseguenziali a tutela dell'immagine del Movimento, così come, peraltro, previsto dal nostro codice etico” dice il segretario del partito che pochi giorni fa aveva annunciato in un’affollatissima conferenza stampa la mozione di sfiducia nei confronti dell’amministrazione Accorinti.

Durissimo il commento della deputata grillina all’Ars Valentina Zafarana. “La nuova 'gettonopoli' al Comune di Messina era ampiamente prevedibile. La vicenda dimostra come la nostra battaglia portata avanti contro il 'palazzo', per ottenere che quei verbali venissero considerati come atti pubblici e come tali messi a disposizione della cittadinanza, aveva fondamenta solide e importanti. Ci domandavamo all’epoca se volessero nasconderci qualcosa, oggi è arrivata una risposta, forte, deflagrante”.

“Sentiamo – continua la Zafarana – di dover ringraziare la Digos che, col suo lavoro certosino e con l'ausilio delle telecamere nascoste, ha anticipato i risultati di quello che era l’analisi dei documenti che sta portando avanti il meetup di Messina, verbale per verbale, e che già aveva portato alla scoperta di alcune 'chicche', come i consiglieri comunali che firmavano la presenza in occasione della prima convocazione, solo per constatare l’assenza dei colleghi e rinviare tutto alla seconda convocazione, salvo poi scomparire appena un’ora dopo, quando la seduta cominciava realmente”.

“Il malcostume che regna nei consigli comunali – sottolinea la Zafarana – è ormai diffuso, con fatti anche penalmente non rilevanti, ma eticamente censurabili. Presenze di dieci minuti in commissione sono inaccettabili. Equivale ad usare il Comune come una sorta di bancomat, e cioè è inammissibile”.

10 commenti

  1. SIGNORA BARRILE SE LEI NON HA VISTO LA TRASMISSIONE DI ERI SERA DI RETE 4 DALLA VOSTRA PARTE IL GIORNALISTA HA APERTO LA TRASMISSIONE CON QUESTA APPROPRIATA FRASE PARLANDO DI MESSINA, CHE MI HA FATTO MOLTO, MA MOLTO PIACERE, LA FRASE E’ QUESTA:
    QUESTA SCHIFEZZA DI MESSINA.
    DICO MI HA FATTO PIACERE, NON PER GODO O VOGLIO MESSINA ROVINATA, NON E’ VERO SONO EX MESSINESE E DISCENDENTE DI VERI MESSINESI, MA PERCHE’ NESSUNO A MESSINA HA DETTO CIO’.
    SVEGLIATE E RIPRENDETE QUESTA POVERA CITTA’ PRIMA CHE IL NON RITORNO INIZIA. OPPURE E’ GIA’ INIZIATO. LE DICO CHE SONO STANCO DI SENTIRMI DIRE MA CHE SUCCEDE A MESSINA? CHE STANNO COMBINANDO? MA LA VOGLIONO DISTRUGGERE QUESTA BELLA CITTA’ (CI SONO ANCHE PERSONE CHE SONO STATI COME TURISTI)FORZA|

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  2. SIGNORA BARRILE SE LEI NON HA VISTO LA TRASMISSIONE DI ERI SERA DI RETE 4 DALLA VOSTRA PARTE IL GIORNALISTA HA APERTO LA TRASMISSIONE CON QUESTA APPROPRIATA FRASE PARLANDO DI MESSINA, CHE MI HA FATTO MOLTO, MA MOLTO PIACERE, LA FRASE E’ QUESTA:
    QUESTA SCHIFEZZA DI MESSINA.
    DICO MI HA FATTO PIACERE, NON PER GODO O VOGLIO MESSINA ROVINATA, NON E’ VERO SONO EX MESSINESE E DISCENDENTE DI VERI MESSINESI, MA PERCHE’ NESSUNO A MESSINA HA DETTO CIO’.
    SVEGLIATE E RIPRENDETE QUESTA POVERA CITTA’ PRIMA CHE IL NON RITORNO INIZIA. OPPURE E’ GIA’ INIZIATO. LE DICO CHE SONO STANCO DI SENTIRMI DIRE MA CHE SUCCEDE A MESSINA? CHE STANNO COMBINANDO? MA LA VOGLIONO DISTRUGGERE QUESTA BELLA CITTA’ (CI SONO ANCHE PERSONE CHE SONO STATI COME TURISTI)FORZA|

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  3. Ma la sig,ra Barrile non è una della serie: Lei non sa chi sono io? Cioè come bene ha detto uno dei sostituti che dirigono indagini: “a Messina si usa la carica per….questioni…personali”. A CASA….

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  4. Ma la sig,ra Barrile non è una della serie: Lei non sa chi sono io? Cioè come bene ha detto uno dei sostituti che dirigono indagini: “a Messina si usa la carica per….questioni…personali”. A CASA….

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  5. Ma la Barrile, non si accorgeva che i numeri dei presenti non corrispondevano alle effettive presenze in aula? Ma dove vive? Si dovrebbero dimettere tutti, lei per prima. Ma sappiamo che non lo farà mai…. Chi le assicurerà, in futuro, uno stipendio come quello che percepisce oggi?

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  6. Ma la Barrile, non si accorgeva che i numeri dei presenti non corrispondevano alle effettive presenze in aula? Ma dove vive? Si dovrebbero dimettere tutti, lei per prima. Ma sappiamo che non lo farà mai…. Chi le assicurerà, in futuro, uno stipendio come quello che percepisce oggi?

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  7. MessineseAttento 13 Novembre 2015 11:20

    Caliri che fine ha fatto il suo garantismo a tutti i costi?? Forse sta riguadagnando lucidità e consapevolezza di chi il popolo messinese ha voluto affossare il 23/06/2013? Non posso che condividere il suo post che, a differenza di altri galoppini, giustamente non tira in ballo Accorinti in un ambito sul quale i sindaci, tutti, non hanno responsabilità. Bravo, clicco su mi piace!

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  8. MessineseAttento 13 Novembre 2015 11:20

    Caliri che fine ha fatto il suo garantismo a tutti i costi?? Forse sta riguadagnando lucidità e consapevolezza di chi il popolo messinese ha voluto affossare il 23/06/2013? Non posso che condividere il suo post che, a differenza di altri galoppini, giustamente non tira in ballo Accorinti in un ambito sul quale i sindaci, tutti, non hanno responsabilità. Bravo, clicco su mi piace!

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  9. Al Comune non si dimetterà nessuno. L’attak alla poltrona impera!

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