Il commissario delegato all'accorpamento tra Catania e Siracusa è coinvolto in un'inchiesta per abuso d'ufficio e corruzione.

La Procura di Catania ha acceso i riflettori sulle più recenti attivitá della Camera di Commercio retta da Alfio Pagliaro. Proprio l’operato del commissario ad acta per l’accorpamento, Alfio Pagliaro, sono al centro degli accertamenti. Pagliaro, che a Messina e Catania è anche segretario, è indagato per abuso d’ufficio. Al vaglio ci sono le richieste di iscrizione da parte di un gran numero di aziende. Iscrizioni effettuate, secondo la Procura, in maniera irregolare, per aumentare il peso elettorale di qualcuno.
Il sostituto procuratore Pacifico, nell’ambito di un altro troncone di inchiesta, ipotizza anche il reato di corruzione: centinaia di aziende che avrebbero depositato il bilancio fuori termine, avrebbero pagato una mazzetta per evitare la sanzione. In questa vicenda sono indagati anche responsabili e impiegati di alcune sigle associative.
(Alessandra Serio)