La vittima della strada è Roberto Baratta, 47 anni, ciclista semi professionista. E' stato investito da un quarantunenne di Francavilla, fuggito e poi rintracciato dai carabinieri, mentre si allenava a Giardini Naxos. E' spirato ieri al Policlinico di Messina. Domani l'autopsia.

E' morto ieri al Policlinico Roberto Baratta, il ciclista quarantasettenne di Trappitello rimasto coinvolto nel tremendo incidente stradale avvenuto lo scorso 18 luglio a Giardini Naxos. Malgrado i tentativi dei medici, il cuore dell'uomo non ha retto. Per stabilire con certezza le cause della morte il magistrato di turno ha disposto l'autopsia, che sarà effettuata lunedì. Poi il corpo del quarantasettenne sarà restituito alla famiglia perché possa porgergli l'ultimo saluto.

Baratta era un ciclista sportivo e quel tragico giorno si allenava per l'Etna Trail dello scorso 25 luglio a Linguaglossa, al quale avrebbe partecipato se sulla Consolare Valeria di Giardini Naxos non fosse stato travolto dall'autovettura condotta da un quarantunenne di Francavilla di Sicilia, poi denunciato dai carabinieri della stazione di Giardini Naxos.

L'uomo è ora indagato per omicidio colposo. Anche perché il conducente dopo aver investito il ciclista, lasciandolo riverso sull'asfalto, si è dato alla fuga senza avvisare i soccorsi. I testimoni e le immagini delle videocamere di sorveglianza hanno permesso ai militari di rintracciarlo e incastrarlo alle sue responsabilità. (Alessandra Serio)