L'uomo, un 73enne di Furci Siculo, si trova ricoverato al Policlinico e non è in pericolo di vita: gli è stata riscontrata la frattura della tibia e di uno zigomo oltre ad un trauma facciale ed escoriazioni in diverse parti del corpo
Non è in pericolo di vita il pensionato di Furci di 73 anni (ex funzionario alla Provincia regionale di Messina, E. F. le sue iniziali), travolto ieri sera da un’auto, una Fiat Panda nera, sul lungomare della cittadina jonica in cui risiede. I sanitari del Policlinico di Messina, non hanno tuttavia ancora sciolto la prognosi. L’uomo è stato subito soccorso dai sanitari del 118. Giunto in ospedale, gli è stata riscontrata la frattura della tibia e di uno zigomo oltre ad un trauma facciale ed escoriazioni in diverse parti del corpo. Sul luogo sono anche intervenuti i carabinieri della stazione di S. Teresa di Riva, al comando del maresciallo Maurizio La Monica. Secondo la ricostruzione dell’accaduto, il pensionato stava attraversando la strada in direzione monte-mare, quando è stato centrato in pieno dalla Fiat Panda che procedeva in direzione Catania, condotta da un 68enne residente a S. Alessio Siculo. La frenata, che ha lasciato i segni sull’asfalto, non è servita a scongiurare l’impatto. I carabinieri hanno avviato una serie di accertamenti. Sembrerebbe che l’auto non sia assicurata ed è stata posta sotto sequestro.
Carmelo Caspanello