L''alcol test effettuato sul conducente dell'Audi TT avrebbe dato esito positivo.
E' stata trasportata d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale Policlinico, dove si trova tutt'ora ricoverata in gravissime condizioni nel Reparto di Rianimazione, Lorena Mangano, una delle ragazze che stanotte è rimasta vittima di un gravissimo incidente lungo la via Garibaldi, all'incrocio con la via Trapani.
La giovane, una 23enne di Capo d'Orlando, stava guidando la sua Panda, con a bordo altre tre persone (tutte originarie della Provincia), quando ha impattato violentemente contro un'Audi TT. Nello scontro, violentissimo, le due macchine sono andate parzialmente distrutte, e tutti i passeggeri sono rimasti feriti.
La giovane ventitrenne, la più grave, è rimasta incastrata nell'abitacolo della Panda, tanto che è stato necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco per estrarla. Meno gravi comunque le condizioni delle altre cinque persone rimaste coinvolte, trasportate nei vari ospedali cittadini e tenute sotto osservazione per tutta la notte. Nessuno di loro rischia la vita.
L'esatta dinamica dell'incidente è adesso al vaglio degli uomini della sezione Infortunistica della Polizia Municipale di Messina che, dopo aver ascoltato alcuni testimoni e rilevato i primi elementi, stanno cercando proprio in queste ore di delineare responsabilità. Da una prima ricostruzione, sembrerebbe che la Panda stesse per immettersi nella via Garibaldi, dalla via Trapani, quando l'Audi ( con a bordo due persone) è sopraggiunta schiantandosi.
Al tragico impatto avrebbero assistito anche dei testimoni. Sull'asfalto ci sono ancora chiazze di sangue e lunghe scie di frenata. Il conducente dell’Audi TT, sottoposto in nottata all’alcool test sarebbe risulato positivo.
Veronica Crocitti
Le Audi corrono………..
Le Audi corrono………..
A Messina, tanti, troppi, cosidetti “patentate e patentati” in macchina si comportano come incoscienti; Mettono a rischio la vita degli altri senza neppure rendersene conto. Il pericolo è costante. Messina è invivibile anche e soprattutto per questo.
E questa Estate speriamo di non contare feriti e morti sulle strade che conducono ai lidi della zona nord.
A Messina, tanti, troppi, cosidetti “patentate e patentati” in macchina si comportano come incoscienti; Mettono a rischio la vita degli altri senza neppure rendersene conto. Il pericolo è costante. Messina è invivibile anche e soprattutto per questo.
E questa Estate speriamo di non contare feriti e morti sulle strade che conducono ai lidi della zona nord.
NON CONOSCONO TELECAMERE A MESSINA? D’ACCORDO HANNO UN COSTO ANCHE ELEVATO, MA CONSIDERATO LA NOTORIETA’ DEI NOVELLI FERRARISTI E ALFSTI DA MEZZO SOLDI BUCATO CHE, PURTROPPO CORRONO IN CITTA’. INSTALLATO PRESSO IL COMANDO DELLA POLIZIA LOCALE, NON SAREBBE PASSATO MOLTO TEMPO PER RECUPERARE I SOLDI CON MULTE SALATISSIME. C’ERA QUALCHE PATTUGLIA PRESENTE?
NON CONOSCONO TELECAMERE A MESSINA? D’ACCORDO HANNO UN COSTO ANCHE ELEVATO, MA CONSIDERATO LA NOTORIETA’ DEI NOVELLI FERRARISTI E ALFSTI DA MEZZO SOLDI BUCATO CHE, PURTROPPO CORRONO IN CITTA’. INSTALLATO PRESSO IL COMANDO DELLA POLIZIA LOCALE, NON SAREBBE PASSATO MOLTO TEMPO PER RECUPERARE I SOLDI CON MULTE SALATISSIME. C’ERA QUALCHE PATTUGLIA PRESENTE?
Purtroppo non è la prima volta che si vedono sulle strade Messinesi questi grandi “Piloti” che provano a cancellare le loro frustrazioni pensando che schiacciare a fondo un acceleratore in piena città li possa fare sentire uomini dalle spalle larghe… Mi auguro innanzitutto che la ragazza si possa riprendere nel migliore dei modi e il più presto possibile, ma quello che spero è che trovino,se c’è l’altra auto che correva insieme alla TT e che la giustizia faccia quello che è giusto fare in questi casi… Cmq qualche controllo in più da parte di tutte le forze dell’ordine di notte nelle vie cittadine soprattutto per contrastare questo fenomeno… Non sarebbe male…si vedono troppi “macchinoni” in mano a nessuno… A buon intenditor…
Purtroppo non è la prima volta che si vedono sulle strade Messinesi questi grandi “Piloti” che provano a cancellare le loro frustrazioni pensando che schiacciare a fondo un acceleratore in piena città li possa fare sentire uomini dalle spalle larghe… Mi auguro innanzitutto che la ragazza si possa riprendere nel migliore dei modi e il più presto possibile, ma quello che spero è che trovino,se c’è l’altra auto che correva insieme alla TT e che la giustizia faccia quello che è giusto fare in questi casi… Cmq qualche controllo in più da parte di tutte le forze dell’ordine di notte nelle vie cittadine soprattutto per contrastare questo fenomeno… Non sarebbe male…si vedono troppi “macchinoni” in mano a nessuno… A buon intenditor…
Come è stato pubblicato il nome della sfortunata ragazza , perché nn si pubblica anche il nome del conduttore dell’altra auto?
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Il corso Garibaldi è una delle strade più pericolose di Messina. Giorno e notte auto e moto superano regolarmente i limiti di velocità.
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Come in tutte le città degne di questo nome,la notte dei fine settimana dovrebbero aumentare i controlli,ed i semafori sempre funzionanti.
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Il comune di Messina potrebbe aiutare e non di poco il bilancio delle proprie casse semplicemente applicando le leggi del codice della strada, Autovelox fissi nei punti pericolosi, multe a tappeto per le auto in doppia fila , e sopratutto la presenza in strada da parte di chi deve vigilare
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Ma installare le telecamere sulla pista di F1 chiama Via Garibaldi non si può?
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Il fatto ancora più grave è che il signore in questione non è un ragazzino neopatentato ma un uomo di 32 anni, sotto ufficiale della guardia di finanza che aveva bevuto e molto probabilmente la sua auto era “truccata” ma questa prova la faranno scomparire perchè demoliranno l’auto prima di controllarla…
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