E' durata 23 giorni l'agonia di Gaetano Palazzolo, 61 anni. L'uomo usciva dalla struttura alberghiera alle 6 di mattina e mentre attraversava le strisce pedonali è stato centrato da una vettura che non si è fermata lasciandolo sull'asfalto privo di sensi. Il grave trauma cranico riportato inseguito al violento impatto gli aveva procurato un trauma cranico ed era entrato in coma.

Ventitrè giorni dopo essere stato investito da un’auto pirata non ce l’ha fatta il direttore del Jolly hotel, Gaetano Palazzolo. Era in coma dal 3 ottobre quando alle 6 di mattina un’auto pirata lo ha centrato mentre attraversava le strisce pedonali di fronte la struttura alberghiera. Il direttore del Jolly dopo aver compiuto un volo di qualche metro era finito sull’asfalto sbattendo violentemente il capo. Palazzolo il 3 ottobre venne trasportato in ambulanza al Papardo dove gli venne riscontrato un grave trauma cranico e poi, per mancanza di posti nel reparto di Rianimazione, era stato dirottato al Piemonte dove i medici si riservarono la prognosi. In questi 23 giorni è rimasto in coma nella speranza che il vasto ematoma alla testa si riducesse. Ma in nottata Gaetano Palzzolo non ce l’ha fatta.
Prosegue l’indagine avviata dagli uomini della sezione Infortunistica della Polizia Municipale che dal 3 ottobre stanno tentando di individuare il pirata della strada.