Purtroppo l'inciviltà riemerge sempre. Ma bisogna insistere con le sanzioni e con l'educazione, a scuola e in famiglia
MESSINA – Segnlazione WhatsApp al 366.8726275: “A distanza di un anno, le Due Fontane sono di nuovo diventate dei cestini a cielo aperto. È possibile non proteggerle in nessun modo dagli incivili? Mi auguro vengano ripulite nuovamente al più presto”.
Nella foto inviate, le piccole vasche delle Due Fontane sono piene di bottiglie vuote, buttate lì da maleducati dopo aver consumate le loro bibite. In effetti, esattamente un anno fa, a seguito di una segnalazione analoga, Messina Servizi aveva prontamente effettuato la pulizia.
Adesso si ripresenta lo stesso problema, che ha profili di particolare gravità, considerato che ad essere trattati come contenitori di rifiuti sono monumenti importanti. Si tratta, infatti, di due delle quattro fontane che nella Messina pre-terremoto abbellivano l’incrocio tra via Primo Settembre e via Cardines. Scolpite da Ignazio Buceti (1714) e Antonio Amato (1742), le fontane sono riccamente decorate con vasche, tritoni e cavallucci marini. Le due mancanti, opera di Innocenzo Magnani (1666) e ancora di Antonio Amato (1742), sono custodite presso il Museo regionale.