Che la cattiva educazione di alcuni cittadini abbia già travalicato ogni limite è lampante in diverse zone della nostra Messina: basta guardare i rifiuti abbandonati in strada a ogni ora e le autovetture parcheggiate in doppia fila, tanto per citare solo qualche esempio più comune. Ma che si potesse arrivare ad abbandonare i resti di un pasto sul tetto di una macchina in sosta costituisce qualcosa di vergognoso e davvero inaccettabile.
Le fotografie scattate questa mattina a Piazza Trombetta testimoniano un’altra “chicca” in salsa messinese che ha lasciato sbalorditi numerosi passanti e frequentatori del centralissimo slargo alla confluenza tra le vie Santa Cecilia, Santa Marta e Primo Noviziato.
Qualcuno, infatti, noncurante del luogo pubblico in cui si trovava e con grande quanto riprovevole nonchalance, dopo aver consumato solo una parte del cibo che aveva acquistato poco prima in una vicina rosticceria, forse perché già sazio, ha pensato “bene” di abbandonare un “pidone alla messinese” su una Renault Scenic e di andare via indisturbato…
Se fosse stato nella propria casa (tranne che non abiti in una … porcilaia), crediamo che avrebbe provveduto a gettare i resti del “lauto pasto” nel cestino portarifiuti. Probabilmente, quindi, visto l’indecoroso comportamento adottato nell’occasione, Piazza Trombetta, per questo “signore”, rappresenta un autentico cassonetto “en plein air”.
Ad approfittarne, ovviamente, sono state numerose colombe particolarmente “fameliche” in queste giornate più fredde. Numerosi piccioni, infatti, si sono concentrati sull’invitante “pacchetto”, banchettando per alcune ore.
Certo, per i volatili si è trattato di un’autentica manna visto che non dovrebbero avere problemi di trigliceridi o colesterolo, ma la disdicevole azione compiuta da questo cittadino (…) non può di certo non passare inosservata, rappresentando essa un “termometro” di ciò che significhi ambiente per tanti messinesi… purtroppo!
Cesare Giorgianni