L’autore sarà ospite alla libreria Bonanzinga alle 18:30 di lunedì 23 Marzo, mentre nei giorni successivi incontrerà gli studenti delle scuole La Farina, Basile, Archimede e ITIS Maiorana.
Tre giorni di incontri con il pubblico messinese per il noto scrittore Andrea De Carlo, classe ’52, con all’attivo una vastissima produzione letteraria. Nato a Milano nel 1952, nel 1981 pubblicava il suo primo romanzo " Treno di panna" pubblicato da Einaudi con prefazione di Italo Calvino. Oggi è autore di più di venti romanzi. Dal novembre 2013 al marzo 2014, assieme agli scrittori Taiye Selasi e Giancarlo De Cataldo, è stato giudice del talent show di Rai Tre Masterpiece, primo talent show letterario al mondo, il cui vincitore Nikola P. Savic ha pubblicato presso Bompiani il suo primo romanzo, con una postfazione dello stesso De Carlo. In occasione dell’uscita della sua ultima opera, “Cuore primitivo” (Bompiani), l’autore sarà ospite alla libreria Bonanzinga alle 18:30 di lunedì 23 Marzo, mentre nei giorni successivi incontrerà gli studenti delle scuole La Farina, Basile, Archimede e ITIS Maiorana, secondo il seguente calendario:
Martedì 24 marzo ore 10,00 studenti del Liceo La Farina Basile presso l'istituto Basile.
Martedì 24 marzo ore 16.00 studenti del Liceo Scientifico Archimede presso aula magna.
Mercoledì 25 marzo ore 10,00 studenti del ITIS Majorana di Milazzo presso aula magna.
Sinossi:
Mara Abbiati, scultrice di grandi gatti in pietra, e suo marito Craig Nolan, famoso antropologo inglese, hanno una piccola casa di vacanza vicino a Canciale, paesino ligure arrampicato tra il mare e l’Appennino. Un mattino d’estate Craig sale sul tetto per controllare da dove sia entrata la pioggia di un temporale estivo, e ci cade attraverso, quasi spezzandosi una gamba. Alla disperata ricerca di qualcuno che gli aggiusti la casa, vengono in contatto con Ivo Zanovelli, un costruttore con molte ombre nella vita. Nel corso di pochi giorni di un luglio incandescente l’equilibrio già precario di ognuno dei tre si rompe, e fa emergere con violenza dubbi, contraddizioni, desideri fino a quel momento dormienti. In Cuore Primitivo, il suo diciottesimo romanzo, Andrea De Carlo utilizza le tecniche di spostamento della prospettiva sviluppate in Giro di vento, Leielui e Villa Metaphora, per raccontare a capitoli alterni le ragioni dei tre protagonisti in tutta la loro complessa, incontrollabile verità.