Si è svolto nella giornata di ieri il "Forum Serbia", un incontro mirato organizzato da Unicredit in collaborazione con Confindustria Sicilia, partner di Enterprise Europe Network, e Confindustria Messina, per spiegare la validità dello scambio commerciale tra la Sicilia e la Serbia, evidenziando i punti di forza
Investire nei mercati esteri è sicuramente un punto di vantaggio per gli imprenditori più intraprendenti ed attenti. Il commercio italiano si sta pian piano spostando su nuovi fronti interessanti permettendo a chiunque di creare una forte rete di scambi che, ovviamente, oltre ad arricchire i vertici del contratto cambia in positivo le statistiche generali.
Calcando proprio questo spirito, nella giornata di ieri si è svolto il "Forum Serbia", incontro organizzato da Unicredit in collaborazione con Confindustria Sicilia, partner di Enterprise Europe Network, e Confindustria Messina. In particolare infatti il mercato Siciliano ha un rapporto abbastanza stretto con quello Serbo: nei primi sei mesi del 2014, le esportazioni della Sicilia destinate al mercato serbo sono state di oltre 1,1 milioni di euro, in aumento del 19% rispetto al corrispondente periodo del 2013. Sempre tra gennaio e giugno 2014, le importazioni della Sicilia dalla Serbia hanno superato gli 1,5 milioni di euro, con un incremento del 30% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. E' evidente come lo scambio sia di certo importante e da tener d'occhio.
Volendo aprire i lavori della giornata, Alfredo Schipani, Presidente di Confindustria Messina, ha sottolineato "l’importanza per le imprese messinesi di guardare a nuovi mercati dove è possibile avviare percorsi di espansione commerciale, e l’incontro promosso insieme a Unicredit è fondamentale per conoscere la realtà economica di un paese vicino come la Serbia e cominciare a tessere nuovi rapporti e collaborazioni per esportare anche le nostre eccellenze". In seguito, Gaetano Li Pomi, Responsabile dell'Area Commerciale Messina di UniCredit, ha parlato dell'impegno che l'ente bancario ha sempre mostrato verso l'apertura del mercato siculo ad altre prospettive mondiali, "La nostra banca è fortemente impegnata a supportare i processi di internazionalizzazione delle imprese siciliane ed eventi come quello svolto oggi costituiscono occasioni propizie per diffondere conoscenze qualificate su mercati ad alta potenzialità".
E' intervenuto anche Niccolò Bonferroni, Head of International Customers CIB & PB Division di UniCredit Bank Serbia JSC, marcando la valenza del mercato Serbo, "La Serbia offre oggi grandi opportunità commerciali per l’Italia. Il nostro paese, infatti, è il primo partner commerciale se si considera che nel 2013 l’Italia è stata sia il primo cliente che il primo fornitore della Serbia. L’interscambio commerciale ha raggiunto quota 2 miliardi di euro nei primi 6 mesi del 2014. Oggi vi sono oltre 600 imprese italiane attive in Serbia". Traendo le conclusioni della giornata, infine, Vincenzo Tumminello, Responsabile Settore Pubblico e Sviluppo del Territorio Sicilia di UniCredit, ha poi preso la parola parlando dell'obiettivo che il Forum si pone, "Supportare le aziende che vogliono ampliare il loro mercato in Serbia è l’obiettivo principale di questo Forum. Le aziende del territorio che hanno partecipato hanno avuto la possibilità di incontrare un rappresentante del nostro Gruppo che opera in UniCredit Bank Serbia, terza banca del Paese con una quota di mercato del 9,5 per cento, e altri esperti di settore che operano in questo Paese per approfondire le peculiarità del mercato serbo e gli strumenti più idonei per favorire l’internazionalizzazione della propria azienda".
Claudio Panebianco