Il sindacato ha preannunciato che dal primo luglio i lavoratori della cooperativa Nuova Presenza non garantiranno più alcun servizio agli utenti. Nuovo incontro lunedì mattina
Si è tenuto ieri l’incontro tra l’assessore alle politiche sociali Dario Caroniti, la Fp Cgil e le rappresentanze sindacali aziendali delle cooperative Nuova Presenza e Azione Sociale.
La riunione aveva l’obiettivo di discutere in merito al pagamento degli stipendi dei lavoratori che prestano servizio in cooperative che gestiscono per conto del Comune di Messina alcuni servizi sociali.
La Fp Cgil ha ricordato all’assessore Caroniti che, nonostante dopo lo sciopero generale il Comune abbia liquidato due mensilità, le cooperative Nuova Presenza, Azione Sociale e Faro ’85 non hanno ancora ricevuto il corrispettivo del mese di aprile.
“Desta molta preoccupazione – ha dichiarato Clara Crocé, segretario della Fp Cgil – la situazione economica della cooperativa Nuova Presenza. I lavoratori che gestiscono il servizio di assistenza domiciliare hanno ricevuto lo stipendio relativo al mese di febbraio, mentre i lavoratori che gestiscono il trasporto dei disabili presso i centri riabilitativi hanno ricevuto lo stipendio relativo al mese di marzo e la tredicesima mensilità. A ciò si aggiunge, una situazione a dir poco paradossale. Secondo quanto sostenuto dall’assessore Caroniti, le cooperative Azione Sociale e Faro ’85, pur in possesso della disponibilità economica, sono costrette a ritardare il pagamento degli stipendi, a causa dei ritardi nei pagamenti da parte della cooperativa Nuova Presenza. E’ il cane che si morde la coda, nessuna garanzia per i lavoratori delle altre cooperative che sono costretti, loro malgrado a subire dei ritardi”.
La FP CGIL ha evidenziato che il problema non riguarda soltanto il pagamento degli stipendi ma anche la qualità dei servizi forniti all’utenza.
“La cooperativa Nuova Presenza non è in grado di anticipare delle somme, in caso di mancata rimessa delle fatture da parte del Comune – continua Crocè – e considerate le condizioni economiche del Comune, i lavoratori non percepiranno gli stipendi per mesi a venire. E’ intollerabile questo sistema, nessuna penalità per le cooperative che non pagano i lavoratori. Il Comune ha l’obbligo di porre fine a simili situazioni”.
La Fp Cgil ha preannunciato che, permanendo lo stato di cose, dal primo luglio i lavoratori della cooperativa Nuova Presenza non garantiranno più alcun servizio agli utenti e ha richiesto all’assessore Caroniti di convocare, con l’urgenza del caso, le organizzazioni sindacali e i vertici della cooperativa Nuova Presenza, al fine di scongiurare l’ipotesi. L’incontro è previsto lunedì mattina. (Ma. Ip.)
Perchè i servizi sociali non sono gestiti direttamente dal Comune,assumendo a tempo determinato,in base a necessità dei cittadini deboli, personale che abbia determinati requisiti,incluso in un elenco o in una graduatoria ? A chi giova il sistema delle cooperative? Agli utenti? Ai lavoratori? A forze oscure?…
non abbiamo bisogno di stipendi lavoreremo ugualmente come abbiamo fatto sempre, cosi l’ amministrazione comunale fa bella figura io sono un ex coop futura dove ancora avanzo 5 mensilita’ dell’anno 2010 .Dico sempre fino a quando ci sara clielentalismo in questa citta’ piena di cor……. e’ la magistratura che dorme la mia bella citta andra’ sempre piu’ affondo