Nel tardo pomeriggio faccia a faccia tra il sindaco, il vice sindaco, il presidente del consiglio comunale e i due vice. I toni della discussione delle modifiche del regolamento del consiglio comunale si sono abbassati, c'è la volontà di ascoltarsi e collaborare
Pace fatta? L’impressione è questa, almeno leggendo le dichiarazioni del sindaco Cateno De Luca dopo l’incontro con il presidente del consiglio Claudio Cardile e con i due vice presidenti Nino Interdonato e Serena Giannetto.
Dopo le dichiarazioni di fuoco del fine settimana tra De Luca e i consiglieri di Sicilia futura, quella delibera che vuole cambiare il regolamento del consiglio comunale, il nuovo aut aut con cui De Luca ha annunciato dimissioni se il consiglio non voterà nei tempi dettati dal primo cittadino, l’affondo di poche ore fa del presidente Cardile che non ha risparmiato toni duri per difendere il civico consesso, forse la situazione è rientrata. Almeno fino alla prossima polemica.
I toni al momento sembrano essersi distesi tra l’amministrazione di Palazzo Zanca e il consiglio comunale. Nel tardo pomeriggio De Luca e il vicesindaco Mondello hanno incontrato Cardile, Interdonato e Giannetto per affrontare faccia a faccia la questione della proposta di modifica del regolamento consiliare con cui l’amministrazione De Luca intende dettare all’aula nuove regole il funzionamento della macchina amministrativa (VEDI QUI).
«A seguito di un sereno confronto, finalizzato ad esplicitare le motivazioni che hanno indotto la Giunta all'elaborazione della proposta di modifica del Regolamento consiliare, si è stabilito, se richiesto dai Capigruppo, un ulteriore incontro esplicativo della complessiva proposta.
Entrambe le parti, hanno comunque espresso la volontà di addivenire ad un testo condiviso nel più breve tempo possibile, al fine di garantire la massima funzionalità delle istituzioni municipali, per affrontare e risolvere le varie e gravi problematiche che limitano la ripresa socioeconomica della nostra città» Ha commentato il sindaco alla fine dell’incontro.
Dunque un confronto pacifico e chiarificatore che si è concluso con l’intenzione di ascoltarsi collaborare per modificare questo regolamento, ma in modo condiviso.
F.St.
basta chi c’è a paci e i gettoni mi raccomando sig.Cardile